Filosofo cresciuto professionalmente nell’industria dei dati e dei software e nella consulenza strategica di management, Cosimo Accoto è un Culture Innovation Advisor.
Ama esplorare filosoficamente l’innovazione tecnologica emergente (codice software, sensori e dati, AI e automazione, blockchain e registri distribuiti, piattaforme e stack, cybersecurity e Quantum Computing, realtà estese e metaversi) per costruire mappe orientative di senso e strumenti operativi per il Corporate Culture Change. Infatti, Accoto affianca e supporta organizzazioni, imprese e istituzioni nei percorsi di trasformazione digitale, Continuous Learning e design strategico di culture d’impresa, ecologie del valore e modelli di business.
In parallelo, l’esperienza di Ricerca in affiliazione al MIT consolida e arricchisce tecnologicamente il suo peculiare approccio filosofico all’immaginazione – speculativa e sperimentale – delle presenti e future economie di rete, di scala e di flusso. I suoi phil-tech lab nascono a questo scopo.
In Italia, Accoto insegna “Comunità digitali” per il corso di laurea triennale in “Digital Education” dell’Università di Modena e Reggio Emilia.
Ha pubblicato una trilogia tecno-filosofica (“Il mondo in sintesi”, “Il mondo ex machina”, “Il mondo dato”) con cui sintetizza l’orientamento culturale teso all’innovazione tecnologica sostenibile. Inoltre, ha scritto articoli apparsi su Harvard Business Review, Economia & Management, Sistemi & Impresa, Aspenia.
Partecipa come speaker, contributor e discussant a eventi organizzati da TEHA Ambrosetti, Aspen Institute e Harvard Business Review.