Dalla teoria alla pratica: necessità di criteri e standard per l’applicabilità dell’AI. Prime riflessioni sull’AI Act come fenomeno di intelligence economica dopo l’incontro a Tor Vergata
Giovedì scorso a Roma, CeSIntES-Università di Roma Tor Vergata e AI Open Mind, con il patrocinio di UNINFO, hanno organizzato l’incontro “AI Act e intelligence economica. Impatti per il Sistema Paese”, dedicato agli effetti del nuovo AI Act europeo sul tessuto normativo e produttivo italiano.
L’obiettivo era offrire una prima lettura tecnica e strategica dell’AI Act, evidenziando la necessità di definire protocolli, standard, certificazioni e criteri oggettivi per garantire l’applicazione efficace della normativa.
Durante l’evento si è discusso di:
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Standardizzazione come strumento chiave per l’adozione pratica dell’AI Act;
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Ruolo dell’intelligence economica nella protezione e competitività del Sistema Paese;
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Classi di rischio e contesti di applicazione dell’AI: riconoscimento biometrico, infrastrutture, istruzione, lavoro, servizi pubblici e privati.
Per saperne di più, leggi anche: Via libera dall’Eurocamera all’AI Act
È emersa l’urgenza di anticipare l’innovazione con un approccio “by design”, orientato alla sicurezza e al rispetto dei diritti fondamentali, soprattutto nei sistemi AI ad alto rischio.
In Italia, le attività di normazione sono seguite dal Comitato Tecnico UNI CT 533, con il supporto di UNINFO, coinvolgendo esperti da università, imprese e pubbliche amministrazioni per elaborare linee guida nazionali per l’AI.
Infine, i relatori hanno sottolineato la necessità di una governance umana, capace di mantenere sempre il controllo sullo sviluppo tecnologico, tenendo presente l’importanza del “pulsante rosso”, ovvero il potere decisionale ultimo affidato all’uomo.
Tra gli interventi: Francesco Farina (CeSIntES), Domenico Squillace (UNINFO), Santo Mirabelli (Polizia Postale), Alessandro Rossi (CeSIntES) e Domenico Natale (esperto in normazione tecnica).
Per rivedere l’incontro e i singoli interventi: CeSIntES.it oppure AIOpenMind.it.