Aperte le iscrizioni alla “maratona di creatività e innovazione” organizzata da CNES ed ESA che promuove progetti e tecnologie nel comparto della Space Economy
Stimolare e promuovere nuove iniziative imprenditoriali nel settore della Space Economy. È questa la sfida ambiziosa di ActInSpace, l’hackathon promosso dall’Agenzia Spaziale Francese (CNES) e co-organizzato dall’Agenzia Spaziale Europea (ESA), giunto quest’anno alla sua quinta edizione.
Ospitato da I3P, incubatore del Politecnico di Torino, il 18 e il 19 novembre, ActInSpace si configurerà come una “maratona di creatività e innovazione, nata con lo scopo di sostenere e promuovere la nuova imprenditorialità nel settore spaziale”.
Protagonisti saranno non solo studenti e giovani ricercatori, ma anche sviluppatori, ingegneri, imprenditori, scienziati, designer, esperti di logistica, marketer… insomma chiunque voglia dare il proprio contributo alla causa. Quale? “Mettere in luce la ricchezza di opportunità imprenditoriali nel settore spaziale – scrivono gli organizzatori – nonché mostrare come le tecnologie spaziali siano al centro di molte applicazioni comuni nella nostra vita quotidiana”.
In particolare, con l’assistenza di mentor e advisor, i partecipanti saranno chiamati a concentrarsi su una delle oltre 20 sfide proposte da CNES, ESA e dai partner internazionali. Quattro le categorie principali – “Be a New Space Player”, “Business in Everyday Life”, “Space for Earth and Humanity” e “Fly to the Moon and Beyond”- e 24 le ore di tempo a disposizione dei team.
I progetti migliori saranno valutati da una giuria di addetti ai lavori e proposti per le finali internazionali, che si terranno in Francia il prossimo febbraio.
La partecipazione ad ActInSpace è gratuita, ma le registrazioni per l’evento di Torino sono limitate.