Le 11 finaliste dell’Italian Master Startup Award (IMSA) 2024

Dalla terapia cellulare per lesioni spinali a dispositivi per l’energia e l’ambiente, fino a soluzioni innovative per l’Aerospazio. Tornano le startup nate dalla Ricerca, in gara per la 18a edizione del Premio IMSA 2024, promosso da PNICube e organizzato in collaborazione con I3P. Il 25 settembre a Torino verrà premiata la vincitrice IMSA 2024 nell’ambito dell’Italian Tech Week

 

 

Le startup finaliste all’Italian Master Startup Award 2024 (IMSA) rappresentano una gamma di innovazioni rivoluzionarie nei settori Life Sciences, MedTech, Cleantech, Energy, ICT e Industrial.

C’è chi sviluppa soluzioni Hi-Tech per la gestione sostenibile delle risorse naturali, come foreste e sistemi energetici; altre imprese innovative, invece, introducono tecnologie avanzate per migliorare la mobilità e ottimizzare i consumi energetici.

Nell’ambito sanitario alcune startup stanno lavorando a terapie cellulari rigenerative per lesioni spinali, mentre altre sviluppano innovativi dispositivi indossabili per il monitoraggio a distanza dei pazienti. Robot e micromobilità trovano applicazione in aeroporti, ospedali e musei, dimostrando come queste tecnologie possano migliorare la qualità della vita e ridurre le operazioni a basso valore aggiunto.

 

 

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Il Premio IMSA 2024, organizzato dall’associazione PNICube in collaborazione con il Politecnico di Torino, non solo offre visibilità, ma crea opportunità di dialogo con investitori e grandi aziende. Ad esempio, startup come BiomimX avanzano nella scoperta di terapie per malattie rare attraverso modelli miniaturizzati di organi umani, mentre Diamante sviluppa farmaci a base di peptidi vegetali per trattare malattie autoimmuni​.

Nel 2024 sono stati introdotti premi speciali, come quello per la migliore startup femminile e per l’impresa più innovativa nel settore ICT, oltre a supporti internazionali come il servizio offerto da Business France per le aziende che desiderano espandersi all’estero​.

Il Premio IMSA 2024 non solo offre 10mila euro per la migliore performance, ma permette alle startup di entrare nei radar di investitori globali e di confrontarsi con realtà consolidate, fornendo loro un trampolino di lancio per portare le innovazioni sostenibili sul mercato​.

 

Il programma del Premio IMSA 2024

La finale si terrà al Campus del Politecnico di Torino il 25 settembre dalle 14.30 alle 16.30.

L’evento si aprirà con l’intervento della Presidente di PNICube, Paola Paniccia, dell’Università di Roma Tor Vergata e del Presidente di I3P, Giuseppe Scellato.

Si proseguirà poi con la sessione dei pitch delle 11 finaliste IMSA 2024 che illustreranno il percorso fatto e gli obiettivi futuri a una giuria composta da esperti rappresentanti del mondo dei fondi di investimento, delle imprese e della Ricerca. Seguiranno le testimonianze delle startup AIKO Srl, Midori Srl, Nanomnia Srl, Reveal Srl, che si sono contraddistinte per i risultati ottenuti rispettivamente negli ambiti Industrial, Cleantech & Energy, Life Sciences-MedTech e ICT.

La premiazione delle startup IMSA 2024 sarà preceduta dal panel Startup dalla Ricerca per la sostenibilità che vedrà autorevoli rappresentanti di istituzioni e organizzazioni che promuovono l’Innovazione a elevato impatto. Interverranno Francesco Morgia (Ministero delle Imprese e del Made in Italy), Luigi Gallo (Invitalia), Stefano Marzario (Banca Europa per gli Investimenti), Francesco Ferrante (direttivo PNICube) e Michela Mari (Osservatorio Scientifico Imprese Femminili).

 

 

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Le startup in lizza per il Premio IMSA 2024

ALBA Robot (provenienza Start Cup Piemonte-Valle d’Aosta, categoria Industrial) è una piattaforma di micro-mobilità indoor e in spazi pedonali che trasforma il trasporto delle persone utilizzando flotte di veicoli autonomi. Attraverso una piattaforma di Fleet Management fornisce, infatti, servizi di mobilità autonoma/assistita all’interno di strutture come aeroporti, ospedali e musei, o in aree pedonali, per restituire alle persone autonomia e indipendenza, in linea con l’obiettivo ONU SDG “Ridurre le disuguaglianze”. Nata nel 2019, è stata Startup dell’Anno I3” nel 2023, e conta oggi su cinque brevetti, tre dei quali internazionali.

ALTO Robotics (provenienza Incubatore di Genova – Filse, categoria Industrial) sviluppa agenti intelligenti adattabili, in particolare nel campo della Robotica mobile e collaborativa. La sua interfaccia NODE è in grado di sfruttare Robotica e analisi dei dati per affrontare le imperfezioni dei processi, gestendo situazioni non standard e deviazioni in modo efficace. Inoltre, consente agli operatori di essere adottata senza formazione, creando rapidamente mappe, destinazioni e processi personalizzati. I suoi robot possono liberare gli esseri umani da operazioni a basso valore aggiunto come la distribuzione dei materiali, l’approvvigionamento di linea, la gestione dell’inventario e la garanzia della qualità.

Bluebiloba (provenienza spinoff Università degli studi di Firenze, categoria Cleantech & Energy) offre servizi tecnologici per la valorizzazione e la gestione sostenibile delle foreste, delle aree rurali e del patrimonio arboreo, con un forte approccio nel settore ITC e una significativa attenzione al mondo forestale. L’azienda, nata nel 2018 come spinoff dell’Università degli studi di Firenze, fornisce attività di selvicoltura di precisione, monitoraggio del verde urbano e ambientale, gestione di progetti e bandi, pianificazione ambientale e R&D, con l’obiettivo di promuovere la protezione dell’ambiente, il miglioramento del benessere umano, la mitigazione dei cambiamenti climatici e lo sviluppo sostenibile.

DGTwin  (provenienza CNR Napoli, categoria ICT) fornisce servizi e soluzioni digitali avanzate, basate sui Digital Twin, utili al miglioramento delle prestazioni e a una maggiore sostenibilità di sistemi energetici e per la mobilità. Grazie al dialogo dei sistemi ingegneristici con la controparte virtuale, lo spinoff del Consiglio Nazionale delle Ricerche mira a incentivare la mobilità sostenibile e a stimolare un uso più cosciente delle risorse rinnovabili, garantendo la gestione ottimale dell’energia e una maggiore sostenibilità di prodotti e processi nei settori della propulsione elettrica e della generazione stazionaria, in linea con gli obiettivi dell’Agenda ONU 2030.

E-Lectra  (provenienza Start Cup Lazio, categoria Industrial) sviluppa soluzioni tecnologiche avanzate nei settori dell’elettrificazione dei trasporti, industriale e dei sistemi di accumulo di energia. Spinoff nel 2019 dell’Università di Cassino e del Lazio Meridionale, è specializzata nello sviluppo di soluzioni innovative di convertitori statici dell’energia elettrica, Battery Management System (BMS) per sistemi di accumulo agli ioni di litio e, in generale, sistemi e dispositivi elettrici ed elettronici per applicazioni automotive e industriali.

Helios Domotics – LIT (provenienza Start Cup Lazio, categoria Cleantech & Energy) è una startup a governance femminile che ha sviluppato una soluzione avanzata per il monitoraggio dei consumi energetici domestici, commerciali e industriali, con l’obiettivo di ridurre gli sprechi e le emissioni di CO2. Il tutto attraverso un unico dispositivo all’avanguardia. LIT permette alle aziende anche di generare in automatico report con elevata granularità sull’uso dell’energia elettrica da inserire nel bilancio di sostenibilità, CSRD compliant.

Hemera (provenienza Università degli studi di Verona e Milano, categoria Life sciences MED-Tech) ha sviluppato REMaST ®, una terapia cellulare che si candida ad essere la prima al mondo in grado di rigenerare efficacemente i tessuti neurali per il trattamento delle lesioni del midollo spinale. Nata nel 2021 come spinoff dell’Università di Verona e dell’Università di Milano, l’azienda biotech è specializzata in medicina rigenerativa per le malattie neurologiche. La terapia di Hemera utilizza un particolare tipo di cellule autologhe dell’immunità, che vengono istruite in vitro ad esprimere al meglio le loro capacità riparative anche in un ambiente ostile come quello del midollo spinale, con possibili estensioni ad altre condizioni neuro-degenerative.

Heremos (provenienza Start Cup Lazio, categoria Life sciences MED-Tech) sviluppa tecnologie indossabili innovative per il monitoraggio a distanza dei pazienti. Creata nel 2021 è specializzata nella raccolta e nell’elaborazione di dati fisiologici RAW. Dall’analisi dei dati grezzi acquisiti attraverso la tecnologia proprietaria indossabile possono essere estratti parametri vitali, indicatori clinici e biomarcatori. La soluzione sviluppata ha l’obiettivo di supportare le aziende farmaceutiche e le strutture sanitarie nel fornire la migliore terapia ai loro pazienti, contribuendo all’avanzamento della medicina personalizzata.

K3RX (provenienza CNR Faenza, categoria Industrial) produce componenti ad alte prestazioni utilizzando una classe innovativa di materiali brevettati per applicazioni nell’Aerospazio, Difesa, trasporti ed energia. Obiettivo dello spinoff del CNR è equipaggiare i velivoli spaziali, gli aerei e i treni con questa nuova generazione di materiali leggeri – compositi a matrice ceramica rinforzati con fibra di carbonio per temperature ultraelevate (UHTCMC) – tra i più durevoli e resistenti al mondo a temperature oltre i 2000 C°, sollecitazioni meccaniche e usura.

LEB WORLD (provenienza Start Cup Puglia, categoria Industrial) ha introdotto sul mercato LACTUBE™, il primo smalto in tubo per le unghie a zero contaminazione, comodo e veloce, con applicatore sostituibile dopo l’utilizzo. La possibilità di sostituire le setole garantisce protezione e igiene, mentre la speciale conformazione in tubo lo rende ergonomico e confortevole migliorando la UX, facendone il sistema professionale per il trattamento delle unghie destinato ai mercati B2B e B2C “più semplice” mai creato. Ad oggi ha all’attivo 12 Brevetti di cui uno pending in EU, USA, Canada e Cina.

YOUNG PLATFORM (provenienza Start Cup Piemonte – Valle d’Aosta, categoria ICT) è una società innovativa nel settore finanziario che offre un’ampia gamma di servizi nel mercato delle criptovalute. Con la mission di affiancare gli utenti attraverso un percorso educativo interattivo, si impegna a rendere il mondo della blockchain e delle criptovalute accessibile a tutti, promuovendo al contempo la sicurezza e la trasparenza nel trading. Creata nel 2018, Young Platform gestisce, inoltre, un exchange all’avanguardia, che permette agli utenti di comprare, vendere e scambiare diverse criptovalute in modo sicuro e intuitivo.

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