Arturo Di Corinto è un giornalista esperto di Internet governance, copyright, crittografia. Privacy advocate e free software fan, Di Corinto è un attivista per i diritti digitali, nonché un ricercatore in ambito cybersecurity.
Laureato in Psicologia Cognitiva presso l’Università La Sapienza di Roma e specializzato in Psicologia della percezione e della persuasione a Stanford, in seguito ha scritto per Il Manifesto, Il Sole 24 Ore, Wired, L’Espresso e La Repubblica.
È stato autore televisivo per la Rai e inviato per il programma di Rai1 “Codice. Tutta la vita è digitale”.
Inoltre, ha lavorato più di 10 anni per la Presidenza del Consiglio dei Ministri.
Docente universitario a Stanford, poi alla Sapienza, all’Accademia di Belle Arti di Carrara e alla Link Campus University, ha scritto oltre 30 libri su digitale e dintorni.
Alcuni titoli: “Revolution OS II. Software libero, proprietà intellettuale, cultura e politica (Apogeo, 2006)”; “Un dizionario hacker” (Manni, 2014); “Il futuro trent’anni fa. Quando Internet è arrivata in Italia” (Manni, 2017).
Per i tipi della Link Campus University ha pubblicato il manuale di autodifesa digitale per giovani generazioni “Riprendiamoci la rete!” (2019).