Nato a Udine, Stefano Magni è attualmente docente di letteratura italiana moderna e contemporanea presso Aix Marseille Université.
Si interessa alla relazione tra storia, memoria e letteratura. Negli ultimi anni le sue pubblicazioni si sono concentrate sulla scrittura legata alle due guerre mondiali, in particolare gli scritti non letterari. Con Campanotto Editore ha già pubblicato il romanzo “Despedida” (2018), “Sudore di Sangue” (2019), “Il Pentacolo” (2021) e il volume di critica “A.G. Borgese dal nazionalismo al federalismo” (2021).