In questo episodio approfondiamo la storia di altre due imprese accelerate da Bocconi for Innovation
Nell’ultima puntata de L’incredibile hub abbiamo fatto il punto sul primo batch di accelerazione di Bocconi for Innovation, ripercorrendo le storie di Viamadeinitaly, Qi4M, Digitazon, Endelea e Tivisito. Inoltre abbiamo conosciuto da vicino – attraverso la voce del CEO Andrea Lisi – la seconda delle cinque imprese accelerate nel batch tuttora in corso, la startup health-tech Nutriti.
In questo episodio, invece, raccontiamo di cosa si occupano altre due startup che stanno partecipando al terzo batch di accelerazione di B4i, sempre con il supporto di Nico Valenti Gatto, dalle cui parole ascoltiamo innanzitutto qual è stato il percorso professionale che lo ha portato – grazie anche all’incontro con Markus Venzin, oggi Prorettore all’Innovazione dell’Università Bocconi – a ricoprire il ruolo di Operating Director per Bocconi for Innovation.
Ascolta anche Le startup accelerate da Bocconi for Innovation: Nutriti
A Valenti Gatto abbiamo anche chiesto di presentare i membri del team di B4i, un team corposo perché tanti sono i servizi offerti alle startup: dalle sessioni dedicate con esperti al marketing digitale, passando per pacchetti legali e contabili, per citarne solo alcuni.
Entrando nel vivo dell’episodio, conosciamo la prima delle due startup del terzo batch di accelerazione, Movido. Co-fondata da Alice Strecker e Tim Grobshäuser, questa impresa aiuta le persone a riorganizzare la propria vita dopo un trasferimento: dal cambio di numero di telefono all’installazione del wifi e così via. Grazie a questa startup chiunque può sottoscrivere, modificare o cancellare i propri contratti in pochi minuti e senza costi aggiuntivi.
Ascolta anche Le startup accelerate da Bocconi for Innovation: Komete
Insieme al CEO e Co-Founder di Qodeup, Fabio Marniga, scopriamo poi com’è nata l’idea di sviluppare un portale dedicato alla realizzazione di menù digitali con diverse funzionalità: in primis la traduzione automatica in oltre 100 lingue effettuata attraverso un’intelligenza artificiale pensata appositamente per il mondo della ristorazione e poi la possibilità di visualizzare gli allergeni presenti nei piatti e una User Experience ottimizzata per rendere l’esperienza di navigazione dell’utente piacevole e intuitiva.
Qodeup era alla ricerca di un percorso di accelerazione quando Marniga si è imbattuto in un articolo dedicato a B4i che lo ha spinto a presentare l’application. Fin dalla prima videochiamata si è instaurato un grande feeling con il team di Bocconi for Innovation e, a distanza di mesi, non fa che fortificarsi la convinzione di star vivendo una grande opportunità di crescita.
Sabrina Colandrea