Leonardo Camiciotti, responsabile del devolpment di Top-Ix spiega le novità delle infrastrutture internet in Italia e le possibili soluzioni per migliorare la connettività nel nostro Paese.
Leonardo Camiciotti, responsabile del development di Top-Ix, interviene a Start M’Up per raccontare l’attività di Top-Ix, consorzio piemontese attivo da oltre 15 anni nella gestione delle infrastrutture internet e nel supporto alle start up e ai progetti di innovazione tecnologica. Lo sviluppo delle reti internet è un tema molto complesso soprattutto in Italia e non riguarda solamente gli apparati ma anche le reti degli utenti e delle attività, elementi imprescindibili che aiutano a “mappare” e a raggiungere migliaia e migliaia di persone.
A causa dell’emergenza Covid-19, il nostro Paese come tanti altri nel mondo, ha messo a dura prova la solidità delle reti internet, principalmente a causa del ricorso allo smart working. Intervistato da Paolo Emilio Colombo, Leonardo Camiciotti ha spiegato quali cambiamenti ha subito la rete nel corso degli ultimi anni e di questi mesi di lockdown, ma soprattutto quali saranno quelli futuri e le possibili soluzioni per migliorare la connettività anche nelle cosiddette zone grigie con una scarsa copertura di rete.
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Tra gli argomenti trattati durante la puntata c’è anche il tema del sovranismo digitale che, spiega Camiciotti, è diventato un vero e proprio fenomeno culturale e ha a che fare anche con la consapevolezza degli utenti riguardo alle informazioni e ai dati che vengono trattati e immagazzinati. Recentemente, il Consorzio Top-Ix è diventato Startup Europe Ambassador nell’ambito dell’iniziativa Startup Europe della Commissione Europea per favorire lo sviluppo di ecosistemi innovativi di alta qualità. Un impegno, quello del consorzio verso le start up, che viene portato avanti ormai da anni.
Nell’ultima parte della trasmissione si parla delle azioni messe in campo da Top-Ix per l’innovazione del 5G, e di come le soluzioni infrastrutturali possono dialogare con la presenza dell’edge computing migliorando anche gli aspetti relativi alla privacy grazie ad una maggiore localizzazione delle unità intelligenti.
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Luisa Vittoria Amen