Si terrà il 19 settembre, a partire dalle 18.30, il talk organizzato da Radio Activa Plus, in collaborazione con Loop Media Srl e Quasar Institute for Advanced Design, per discutere di identità dopo l’avvento dell’intelligenza artificiale
Cosa resta di umano nell’era dell’intelligenza artificiale? E, ancora, quali sono i linguaggi che definiscono l’umano? Sono le domande a partire dalle quali si confronteranno diversi esperti il prossimo 19 settembre, a partire dalle ore 18.30, all’interno degli spazi del Quasar Institute for Advanced Design.
“Transit, identità e confini al tempo dell’AI” è organizzato da Radio Activa Plus in collaborazione con Loop Media Srl e il Quasar Insitute di Roma, “dove i nuovi creativi incontrano le migliori tecniche di produzione”. L’evento fa parte del ricco cartellone della Rome Future Week e si compone di più parti.
Si comincia con un’esperienza immersiva, in cui il pubblico non assiste, ma subisce una mutazione, entrando fisicamente e sensorialmente nell’universo tematico prima ancora che inizi il talk. Il cuore di questa metamorfosi è la nebbia, concettuale e sensoriale, che plasma e sfuma i nostri contorni.
E NebbiaVR è proprio il titolo del progetto di Loop Media grazie al quale la mutazione diventa esperienza viva, attraversabile. Così i partecipanti all’evento avranno la possibilità di sperimentare un viaggio in VR indossando i visori Quest 3 per accedere a una serie di mondi virtuali interconnessi.
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Ad aprire il talk saranno, a partire dalle 18.30: Sabrina Colandrea, direttrice responsabile di Radio Activa Plus, Michele Franzese, ideatore della Rome Future Week, e Luna Todaro, direttrice del Comitato scientifico del Quasar Institute for Advanced Design.
Seguirà il primo panel, moderato dalla giornalista Federica Meta e intitolato “Confini interrotti, tra identità, corpi, linguaggi”, in cui si confronteranno – sulle fratture semantiche, percettive ed estetiche aperte dalle tecnologie emergenti – i relatori: Massimo Canevacci, Antropologo culturale e Professore emerito all’Università La Sapienza, Patrizio Ansaloni, Art Director di Loop Media e artista 3D, Azzurra Mancini, Co-Founder di Logogramma e responsabile dei progetti di ricerca NLP, Paolo Scoppola, docente di Interaction Design e artista multimediale internazionale.
Infine, dopo l’intermezzo del regista Giacomo Spaconi, regista esperto di nuove tecnologie, assisterete al secondo panel, moderato dal direttore editoriale di Radio Activa Plus, Paolo Emilio Colombo, in cui sarà esplorata in modo critico la trasformazione dell’essere umano in soggetto dati nell’era dell’AI, considerando le dinamiche di potere, governance e diritti. Sul tema si confronteranno: il Prof. Fabio Pasqualetti, Decano della Facoltà di Scienze della Comunicazione sociale all’Università Pontificia Salesiana di Roma, Giuseppe Corasaniti, docente all’Università Mercatorum e alla Luiss Guido Carli, Carmela Occhipinti, Co-Founder e Managing Director di Cyberethics Lab, e Alessandro Londei, ricercatore di Sony CSL.
L’evento si concluderà con un aperitivo di networking con dj-set, servito a partire dalle ore 21.00 sulla terrazza del Quasar Institute. Non mancate!
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