Connessione migliore, ricavi migliori

Secondo la ricerca “The State of Connectivity in Europe” di Cradlepoint Part of Ericsson, il 98% delle imprese italiane prevede un aumento dei ricavi al miglioramento dell’infrastruttura di connettività

 

 

Il panorama aziendale italiano sta vivendo da anni una vera e propria rivoluzione digitale. Va da sè che la connettività è la chiave per sbloccare nuove opportunità di crescita.

Secondo il rapporto annuale “The State of Connectivity in Europe” di Cradlepoint, leader globale nelle soluzioni di connettività wireless edge 5G e LTE gestite dal cloud, le imprese italiane sono ottimiste riguardo agli effetti positivi di una migliore infrastruttura di connessione.

Secondo lo studio condotto su Decision Maker tecnologici in Italia, Regno Unito, Francia, Paesi Bassi e Germania, “il 98% delle imprese italiane prevede un aumento dei ricavi con un miglioramento dell’infrastruttura di connettività. In particolare, si stima una crescita media del 18%, con alcune aziende che stimano un incremento fino al 29%”.

Questi dati confermano una tendenza europea, per cui si prevede “un aumento medio del fatturato aziendale del 19% grazie al potenziamento della connettività”.

 

Innovazione tecnologica e sicurezza

Dalla ricerca risulta che circa la metà delle organizzazioni italiane prese in esame sta abbracciando soluzioni di connettività cellulare per adottare tecnologie all’avanguardia come l’IoT e l’AI. Tuttavia, questa corsa verso l’Innovazione porta con sé rischi significativi: infatti, “il 43% delle aziende italiane ha segnalato di aver subito attacchi informatici nell’ultimo anno”, evidenziando la necessità di mettere in sicurezza le proprie reti.

L’adozione di nuove tecnologie, come i sensori IoT, espone le aziende a maggiori rischi di sicurezza. “Il 77% delle aziende europee non ha contezza del numero di dispositivi IoT collegati alle loro reti”, il che apre la porta a potenziali vulnerabilità. Tuttavia, con il 42% delle organizzazioni italiane che mette in primo piano l’aggiornamento dell’infrastruttura di rete con la connettività cellulare, c’è un impegno tangibile per migliorare la sicurezza e sfruttare appieno il potenziale delle nuove tecnologie.

La ricerca di Cradlepoint mette in luce un consenso chiaro sulla centralità della connettività 5G nel potenziare la competitività delle imprese. “Il 95% degli intervistati riconosce l’importanza del 5G, non solo per l’avanzamento dell’Industria 4.0 e delle fabbriche intelligenti, ma anche per la promozione della sostenibilità ambientale e per l’evoluzione delle infrastrutture e dei trasporti”.

 

 

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Affrontare le sfide per abbracciare le opportunità della connessione

Nonostante le prospettive positive, persistono sfide significative. “Più dell’88% degli intervistati ha riportato problemi di connettività nell’ultimo anno, con conseguenti aumenti dei costi operativi e inefficienze correlate”. Dati che sottolineano l’urgenza di interventi per migliorare l’infrastruttura digitale del Belpaese. In risposta a queste sfide, l’Italia sta potenziando la connettività fissa e mobile, grazie alla nuova Strategia nazionale per la banda ultra-larga. Con un investimento totale di 2,8 miliardi di euro per il periodo 2023-2026, il nostro Paese sta dimostrando di riconoscere l’importanza strategica della connettività 5G per la competitività economica e per lo sviluppo sostenibile.

In conclusione, una connettività migliore non è solo un catalizzatore per la crescita aziendale, ma anche un imperativo per garantire la sicurezza e la sostenibilità.

 

Informazioni sulla Ricerca

Il rapporto “The State of Connectivity in Europe” si basa su un’indagine condotta su oltre 2.500 intervistati nel Regno Unito, in Francia, in Germania, nei Paesi Bassi e in Italia. A essere coinvolti proprietari, dirigenti o Senior Manager di aziende con più di 250 dipendenti, che ricoprono ruoli decisionali in ambito tecnologico.

I settori inclusi sono diversificati, comprendendo Edilizia, Istruzione, Finanza, Sanità, IT e Telecomunicazioni, Produzione, Commercio al dettaglio, Ristorazione, Viaggi e Trasporti, Amministrazione pubblica, Sicurezza pubblica, Automotive, Supply Chain e Logistica, Marittimo e Agricoltura.

 

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