Prima edizione per il Festival Future4Cities: due giorni dedicati al futuro delle città, tra workshop, talk, dibattiti, podcast, proiezioni, momenti musicali, dj set e l’assegnazione dei premi Future4Cities
Gli assi di cambiamento che segnano il nostro tempo passano dai centri urbani. Riguardano l’impatto della tecnologia, il cambiamento degli stili di vita, il contrasto ai cambiamenti climatici, i nuovi modi di produrre valore. Per questo oggi più che mai le città sono al centro del dibattito pubblico e delle strategie di sviluppo internazionale: sono il luogo delle innovazioni pubbliche e private, delle relazioni sociali e della mobilitazione collettiva dove si può fare la differenza.
Da questa consapevolezza nasce l’idea di Future4Cities, un processo di ricerca e condivisione di conoscenza che culminerà il 25 e 26 Ottobre a BASE Milano, in occasione della prima edizione del Festival Future4Cities, ideato e progettato da Will Media, FROM, BASE Milano e Rappresentanza in Italia della Commissione Europea: un momento di incontro aperto al pubblico per celebrare le innovazioni urbane più significative e stimolare confronti pubblici e dibattiti sulle sfide delle città del futuro.
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Spiega Riccardo Haupt, CEO di Will Media: “Le città sono il luogo dove i grandi temi di cui Will parla da sempre si concretizzano, diventando reali e tangibili. Ecco perché con Future4Cities ci siamo posti la sfida entusiasmante di dare vita al nostro primo festival, una due-giorni che celebrerà le città come luoghi del cambiamento e promuoverà una discussione pubblica sul futuro dei centri urbani con ospiti di primo piano, imprese, amministrazioni, esperti e stakeholder. A partire dai dati, per generare consapevolezza, e ispirare all’azione. In puro stile Will. Da tre anni ci impegniamo a creare momenti di confronto, convinti del valore degli incontri in presenza per costruire comunità e dibattito. Sugli eventi intendiamo lavorare sempre di più, con Future4Cities puntiamo a partire con il botto”.
Aggiunge Claudia Colla, capo della Rappresentanza a Milano della Commissione Europea: “Fare dell’Europa il primo continente a impatto climatico zero entro il 2050 è l’obiettivo del Green Deal che cambierà la nostra relazione con l’ambiente circostante. Credo sarebbe utile per ciascuno di noi partire proprio dalla dimensione dell’abitare, dalle città. Per questo, la Commissione Europea sostiene la creazione di Smart Cities, supporta le iniziative per l’ambiente a livello locale e ha associato alla transizione verde la riqualificazione urbana. In particolare, con il Nuovo Bauhaus europeo, mette in rete amministratori locali, architetti, designer, progettisti e pensatori per riflettere sull’evoluzione delle nostre città e accompagnare il cambiamento secondo i principi della sostenibilità. Siamo al fianco di Will in questa prima edizione del Festival Future4Cities, una piattaforma per condividere e immaginare il volto che assumeranno le città italiane di domani. In questi giorni proveremo a coniugare innovazione sociale e sostenibilità ambientale, per generare valore e benessere”.
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Il programma del Festival
Nel corso della due-giorni, in mattinata prenderanno il via i workshop della sezione “Città da progettare”, condotti da alcuni tra gli attori tra i più interessanti della scena italiana ed europea e ideati per condividere competenze e prospettive, pratiche, esperienze e strumenti innovativi. Accanto ai laboratori, per i più curiosi c’è anche la possibilità di partecipare a “Città da esplorare”, tour dedicati all’esplorazione cittadina, ovvero visite guidate per gruppi da 30 persone per conoscere sul campo i progetti, i luoghi e i protagonisti delle spinte di cambiamento che attraversano Milano, la città che ospita la prima edizione di Future4Cities.
Le sessioni pomeridiane “Città da immaginare” sono ideate per confrontarsi su come immaginiamo le città nel futuro tra visioni a lungo termine e proposte di soluzione. Vedranno protagonisti numerosi esperti e molti volti di Will, come Saskia Sassen, Patricia Viel, Matteo Caccia, Silvia Boccardi, Francesco Oggiano, Giovanna Melandri, Lorenzo Pregliasco, Antonio Losito, Carlo Ratti e proporranno talk di confronto, Live Podcast, dibattiti e gli attesi momenti “How to”, spazi pensati per fornire gli strumenti utili per comprendere temi come l’attivismo urbano o il PNRR. In serata si lascerà spazio all’intrattenimento, sempre in stile Will: mercoledì ci sarà la proiezione del documentario di Will Media “Habitat – Dove ti senti a casa?”, seguito dal talk con l’autore, attore teatrale e conduttore radiofonico Matteo Caccia; giovedì, invece, sarà il momento dello spettacolo “Storie di canzoni, storie di città” con Francesco Oggiano e del dj set a cura di Plastica.
I premi Future4Cities
Il 26 ottobre, inoltre, verranno premiati i progetti vincitori che nel corso degli ultimi mesi hanno presentato la propria candidatura ai Premi Future4Cities in una delle sei categorie previste dalla giuria, Ambiente, Mobilità, Comunità, Sviluppo economico locale, Innovazione, Rigenerazione urbana. Nella stessa occasione saranno assegnate anche quattro menzioni speciali: Piccolo comune per la migliore progettualità che punta ad aumentare la qualità della vita all’interno dei comuni di piccole dimensioni; Cittadini futuro per la migliore iniziativa che coinvolge le nuove generazioni come destinatarie e promotori di progetto; Bottum up per la miglior campagna di attivazione dal basso (come volontariato, patto di collaborazione, riattivazione di spazi non utilizzati) e Gioco di squadra per la miglior partnership tra pubblico e privato.
Le candidature e le segnalazioni pervenute in questi mesi, per un totale di oltre 370 progetti raccolti da tutta Italia, sono state valutate da una giuria diversificata di esperti e di partner del progetto, tra i più autorevoli professionisti nei settori dell’innovazione urbana: Matteo Brambilla, co-Founder di FROM; Giulio Buciuni, direttore del Master in Entrepreneurship del Trinity College di Dublino; Claudia Colla, capo della Rappresentanza a Milano della Commissione Europea; Andrea Colombo, Founder di Tulou e co-Host del podcast “Città” di Will Media; Edoardo Croci, direttore del Sustainable Urban Regeneration Lab dell’Università Bocconi; Costanza De Stefani, Project Manager “Reinventing Cities C40”; Linda Di Pietro, Chief Cultural Officer di BASE Milano; Annalisa Gramigna, referente di progetto per ANCI IFEL; Elena Granata, professoressa associata del Politecnico di Milano e Vice Presidente della Scuola di Economia civile; Valentina Lunardi, Specialist Strategy & Research “Maize – H Farm Innovation”; Flavio Proietti Pantosti, co-Founder di Officine Italia; Clara Pogliani, portavoce e co-fondatrice di “Ci sarà un bel clima”; Francesco Ripa, Policy Manager di LSE Cities; e Livia Shamir, Senior Architect e Urban Researcher per Stefano Boeri Architetti.
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Un festival aperto alla città
Nella sede di BASE, per il Festival Future4Cities, si riuniranno, quindi, i rappresentanti di tutti i progetti finalisti, i partner dell’iniziativa, i rappresentanti delle istituzioni, i membri della giuria e i professionisti dei settori dell’urbanistica, dell’architettura e dell’Innovazione, che animeranno conversazioni, workshop ed esperienze sul campo. Ma l’evento sarà aperto all’intero tessuto cittadino e a coloro che vorranno approfondire temi che, neppure troppo in fondo, riguardano tutti noi. La partecipazione agli appuntamenti di Future4Cities, infatti, è gratuita e avviene attraverso la registrazione su Eventbrite.
Il programma, in continuo aggiornamento, è sempre disponibile sul sito di Future4Cities.
Il Festival Future4Cities è ideato e progettato con il supporto di Enel X, TELT Lyon Turin, FREENOW, Lombardini22, con la collaborazione istituzionale di Assolombarda e con il patrocino di ANCI e del Comune di Milano.
In attesa dei primi appuntamenti, per approfondire i temi che saranno approfonditi durante il festival, è possibile ascoltare il podcast “Città” e seguire la newsletter collaborativa “Segnali dal Futuro”.