Dal 15 al 18 novembre alla Fortezza da Basso di Firenze torna la Expo delle idee. Progetti, tecnologie, investimenti e infrastrutture green per le transizioni ecologica e digitale
Proporre soluzioni da mettere al servizio della prevenzione, per evitare i disastri naturali che sempre più spesso colpiscono la Terra e per affrontare la grande sfida climatica della transizione ecologica e digitale. Sono questi gli obiettivi – portati avanti grazie alla straordinaria capacità italiana di creare, innovare e produrre tecnologie all’avanguardia – di Earth Technology Expo, la manifestazione dedicata alle idee, ai progetti, agli investimenti e alle infrastrutture green per l’adattamento climatico, l’acqua, il territorio, le aree urbane e la difesa dell’Italia dai grandi rischi naturali, che si terrà alla Fortezza da Basso di Firenze dal 15 al 18 novembre 2023.
Promossa, tra gli altri, da EWA – Fondazione Earth and Water Agenda, Protezione Civile, Ispra/SNPA, Corpo Nazionale Vigili del Fuoco e ANBI, Earth Technology Expo vedrà la partecipazione di circa 200 tra scienziati, rappresentanti delle istituzioni, tecnici specializzati, ricercatori, esperti, operatori sul campo.
In programma 100 incontri sui problemi e sulle strategie per mitigare i rischi climatici così da aumentare la conoscenza e la coscienza dei pericoli incombenti, oltre ad attivare le difese e le auto-difese contro eventi meteoclimatici sempre più estremi come incendi, terremoti, frane, alluvioni, ondate di calore sempre più premature e persistenti e rischi vulcanici come quelli rappresentati oggi dai fenomeni in corso nei Campi Flegrei.
Satelliti, sensori, droni, intelligenza artificiale, modelli climatici frutto della ricca produzione scientifica italiana, saranno al centro di incontri, dibattiti, workshop e presentazioni durante le quattro giornate a ingresso gratuito. Gli incontri daranno a tutti la possibilità di conoscere e informarsi con gli operatori della Protezione Civile, Anci, Università, Ispra, Agenzia Spaziale Italiana, Cnr, Enea, Anbi, Crea e tanti altri soggetti.
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Il programma di Earth Technology Expo
Protagonista come sempre la Protezione Civile che dedicherà la sua presenza alla presentazione in anteprima di IT-Alert, il sistema nazionale di allarme pubblico, e allo sviluppo della campagna “Io non rischio”.
Allo sviluppo delle tecnologie alleate nelle attività di riduzione, informazione e gestione dei rischi verrà dedicato il convegno in programma il 16 novembre, alla presenza, tra gli altri, del Capo Dipartimento Fabrizio Curcio, dell’ex Prefetto di Firenze e Capo Dipartimento Nazionale dei Vigili del Fuoco Laura Lega, del Presidente ANCI Toscana Matteo Biffoni, nel corso del quale sarà presentato il primo format con intelligenza artificiale per la gestione dei piani comunali di Protezione Civile.
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Tra le novità di questa edizione la mostra “Looking Beyond – Guardare oltre” a cura di Filippo Maggia, frutto della collaborazione tra il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, l’Agenzia Spaziale Italiana e Telespazio S.p.A./e-GEOS, sulle tecnologie satellitari per l’osservazione della Terra e la tutela del patrimonio naturale e culturale.
Oltre a ciò, tanti momenti di approfondimento con gli atelier tecnologici dedicati a dissalazione, geotermia, gestione idrica, agricoltura, Smart City.
Earth Technology Expo avrà come anteprima il 14 novembre nel Salone dei Cinquecentodi Palazzo Vecchio la prima giornata della conferenza internazionale “Mare Climaticum Nostrum”, durante la quale verranno presentati la mappa aggiornata dei rischi climatici in corso e previsti nell’area del Mediterraneo e i risultati della Conferenza ONU sull’acqua 2023. In coordimaneto con Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo, Ministero degli Esteri e della Cooperazione Internazionale, Centro Euro-Mediterraneo sui Cambiamenti Climatici, e con collegamenti con aree dei Paesi mediterranei più a rischio.
La seconda giornata, il 15 novembre, alla Fortezza da Basso, sarà dedicata all’approfondimento di problemi e opportunità del piano di adattamento climatico italiano.
Infine, un ricco programma è dedicato agli studenti di tutte le scuole: oltre 20 incontri per accrescere la propria conoscenza in materia di transizione ecologica e digitale, per esplorare da Firenze lo spazio e conoscere meglio la Terra.
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