Un avatar olografico dalle sembianze femminili risponderà a domande e curiosità su un’eccellenza agroalimentare della Regione Lazio durante la Maker Faire 2023
Media Engineering, società specializzata nella realizzazione di ologrammi, software e applicazioni all’avanguardia, sarà protagonista a Maker Faire Rome 2023, l’edizione europea ufficiale dell’omonimo format americano sull’Innovazione in programma nella capitale dal 20 al 22 ottobre prossimi.
Ad accogliere i visitatori, infatti, sarà un infopoint olografico tridimensionale e interattivo creato dall’azienda romana che, da sempre, affianca al proprio know-how ingegneristico multimedialità e creatività applicate in diversi settori.
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In particolare, l’avatar alimentato dall’intelligenza artificiale “prenderà per la gola” gli Innovation Lovers, che potranno interagire con questo umanoide ponendo domande su un’eccellenza alimentare Made in Italy, l’olio di Roma IGP (Indicazione Geografica Protetta).
“Abbiamo istruito l’avatar con una serie di informazioni riguardanti questo prodotto che è parte integrante del patrimonio alimentare della Regione Lazio – dichiara Antonio Franzese, CEO di Media Engineering – come la tracciabilità, l’origine, i valori nutrizionali, l’impatto ambientale e i benefici per la salute associati al consumo”.
Non solo, quindi, una carta di identità di un IGP, ma qualcosa di più. Oltre alla descrizione del territorio di provenienza, alle cultivar (NdR “varietà agrarie”) e all’etichetta, i visitatori potranno andare alla scoperta anche del processo di certificazione, con approfondimenti sulla garanzia della tracciabilità contro le frodi alimentari e sulle misure di sicurezza adottate per garantirne la qualità, inclusi test e controlli.
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Inoltre, l’avatar fornirà anche informazioni sulla certificazione IGP e sul “Passaporto Digitale” dell’olio di Roma, grazie al quale i consumatori possono scansionare o inserire il codice alfanumerico presente sul contrassegno di garanzia di ogni confezione, accedendo così ai dati di tracciabilità in tempo reale. E, poiché ogni IGP italiano non può prescindere dal territorio di provenienza, l’infopoint di Media Engineering tratterà anche dell’oleo-turismo nella regione.
Infine, i visitatori potranno porre domande su additivi, allergeni, conservanti e OGM presenti nell’olio. L’avatar risponderà con voce umana rassicurandoli sul fatto che questo genere di sostanze sono assenti in un olio EVO di qualità. Un vero toccasana per la salute che certifica l’olio extravergine di oliva, tra cui l’olio di Roma IGP, quale “grasso buono che non fa ingrassare”, ma anche un toccasana per l’ambiente, come racconterà l’umanoide spiegando ai visitatori l’impatto ambientale e la gestione dei rifiuti durante le fasi di raccolta e produzione.
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