La Maker Faire Rome torna con sette padiglioni tematici su una superficie espositiva di circa 100mila metri quadrati. Tra le novità dell’edizione 2023 spicca la “0100 Conference Mediterranean”, un evento di due giorni dedicato all’industria del Private Equity e del Venture Capital
Un’edizione ancora più grande con contenuti sempre più innovativi in uno dei luoghi più adatti a ospitare una manifestazione in costante crescita ed evoluzione. “Maker Faire Rome – The European Edition”, l’evento promosso e organizzato dalla Camera di Commercio di Roma, torna dal 20 al 22 ottobre 2023, negli spazi della Fiera di Roma.
Con sette padiglioni a disposizione per circa 100mila metri quadrati di estensione e oltre 600 attrazioni da scoprire, Maker Faire Rome si conferma la fiera in cui prende forma la rivoluzione digitale e si anticipa il futuro, il luogo della ribalta dedicato alle famiglie, ai bambini e a tutti gli appassionati di Innovazione, ma anche il format consolidato per le aziende e gli innovatori di professione che utilizzano la cultura digitale come mezzo per affrontare le nuove sfide dei mercati.
Visto il consolidato successo, il format della fiera si amplia per affrontare tutte le componenti chiave dell’Innovazione: dalla manifattura digitale all’Internet of Things, dalla robotica all’intelligenza artificiale, dall’economia circolare all’Agritech, dal Digital Manufacturing agli e-sports passando per la sanità digitale e l’aerospazio, fino ad arrivare al Metaverso e alla realtà aumentata.
“0100 Conference Mediterranean”
Una delle principali novità di questa undicesima edizione è la “0100 Conference Mediterranean”.
Dopo aver organizzato 45 eventi in diverse regioni d’Europa, “Zero One Hundred Conferences” debutta con un format esclusivo dedicato all’ecosistema del capitale privato nel Sud Europa, scegliendo Maker Faire Rome come partner locale e punto di riferimento per il networking. Durante la due-giorni del 19 e 20 ottobre, centinaia di investitori di alto profilo provenienti da tutto il mondo si riuniranno per partecipare a plenarie, eventi paralleli, panel, workshop, keynote, e sessioni di matchmaking, con l’obiettivo di connettere questi investitori con alcune delle imprese presenti alla MFR.
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Inoltre, Maker Faire Rome 2023 sarà anche il regno dell’innovazione sostenibile. L’area “Life” sarà, infatti, pronta ad ospitare protagonisti dell’economia circolare e dell’ecodesign.
Partecipare a Maker Faire Rome significa poter godere in anteprima dei trend di ricerca e del mercato. La fiera è, di fatto, un luogo per osservare e fare esperienza delle possibili applicazioni pratiche, quotidiane e professionali, di tecnologie e metodologie all’avanguardia.
I temi principali
Dalla manifattura digitale all’Internet of Things, dalla robotica all’intelligenza artificiale, passando per l’economia circolare, l’Agritech, il Digital Manufacturing, gli e-sports, i Big Data, l’aerospazio, fino alle più recenti innovazioni in campo sanitario, al Metaverso e alla realtà aumentata, la manifestazione coprirà un’ampia gamma di settori all’avanguardia.
L’evento includerà anche una vasta area “Learn”, dedicata a proposte didattiche, lezioni e laboratori, con nuovi contenuti pensati per sorprendere i visitatori. Inoltre, un intero padiglione sarà riservato a conferenze, incontri e talk, aperti al pubblico. I biglietti d’ingresso, disponibili esclusivamente online, potranno essere acquistati direttamente dal sito per adattarsi alle diverse esigenze dei visitatori.
Gli ingressi della fiera si trovano a Nord, in via Portuense 1645-1647, e a Est, in via Alexandre Gustave Eiffel 79 (una traversa di via Portuense), con accesso dalle 10:00 alle 18:00. La manifestazione chiuderà ogni giorno alle 19:00.
Il ruolo della Camera di Commercio di Roma
“Maker Faire Rome – spiega Lorenzo Tagliavanti, Presidente della Camera di Commercio di Roma – è testimonianza di come la creatività e la forza delle idee possano generare modelli innovativi grazie alla contaminazione e divulgazione di singole iniziative e progetti brillanti. Favoriamo la cultura dell’Open Innovation consentendo al sistema produttivo di ricorrere a idee, soluzioni, strumenti e competenze tecnologiche che arrivano dall’esterno e dal basso, attraverso una connessione virtuosa tra innovatori, creativi, startup, aziende, studenti, università e istituti di Ricerca. La Camera di Commercio – conclude Tagliavanti – agevola questo processo avvalendosi anche del prezioso impegno di tutti i partner che hanno condiviso con noi questo lavoro”.
“Torna alla Fiera di Roma Maker Faire Rome – afferma Luciano Mocci, Presidente di Innova Camera, azienda speciale della Camera di Commercio di Roma – l’evento europeo più importante dedicato all’innovazione tecnologica, raccontata in modo semplice e informale: una manifestazione che cresce costantemente nei numeri e nei contenuti proposti. Restiamo più che mai convinti – conclude Mocci – che l’Innovazione è una sfida irrinunciabile e decisiva per creare nuovi modelli di lavoro e di sviluppo che cambieranno il nostro modo di vivere. Quest’anno, anche grazie alla ‘0100 Conference Mediterranean’, la manifestazione avrà una dimensione imprenditoriale ancora più marcata”.
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La Opening Conference del 19 ottobre
Il tema della conferenza di apertura del 2023, intitolata “Innovatori come noi,” è dedicato all’esplorazione del DNA dell’innovatore, focalizzandosi sulle capacità di scoperta che distinguono i creativi più brillanti. La conferenza intende analizzare cosa rende gli innovatori diversi e come questa unicità sia essenziale per il progresso, sia a livello individuale che collettivo. Si discuterà anche di come coltivare queste qualità distintive, sottolineando il ruolo dell’intelligenza artificiale come supporto all’intelligenza umana, piuttosto che come suo sostituto.
Attraverso storie di innovatori reali, la Opening Conference della MFR 2023 mira a insegnare come riconoscere e sviluppare le proprie capacità innovative, con l’obiettivo di costruire relazioni significative per noi stessi e per gli ecosistemi di cui facciamo parte.
Tra gli speaker, spiccano nomi come Inbal Arieli, Mattia Barbarossa, Fabio Viola e Sabrina Bassetto. Ci sarà anche Ken Endo, ricercatore presso Sony CSL, e il coreografo Diego Tortelli, che presenterà la performance di danza “Body into the fight,” realizzata in collaborazione con la Fondazione Nazionale per la Danza Aterballetto. La performance vedrà protagonisti il performer Giuseppe Morello e Karim Randè, danzatore e artista circense con disabilità, che indosserà una protesi all’avanguardia creata appositamente per lui. Sul palco salirà anche un trio insolito, composto dalla professoressa e ricercatrice in ambito AI Elisa Ricci, insieme a Pif e Brunori Sas, per discutere di “Amore ai tempi dell’intelligenza artificiale.” Inoltre, sarà presente il rinomato scienziato della robotica Hiroshi Ishiguro, docente presso il dipartimento di Sistemi di Innovazione della Graduate School of Engineering Science dell’Università di Osaka. Ishiguro, noto per i suoi studi sull’Android Science e autore di opere come “Che cos’è un robot?”, presenterà alcuni dei suoi celebri umanoidi, tra cui uno modellato su se stesso.
Partecipare alla Opening Conference sarà quindi un’occasione imperdibile per appassionati, professionisti e chiunque sia affascinato dalle interazioni tra uomo e macchina, nonché dal futuro ruolo dei robot e dell’intelligenza artificiale nella vita quotidiana.
La Opening Conference della Maker Faire Rome 2023 si terrà giovedì 19 ottobre al Gazometro Ostiense.
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