Dall’incubazione all’insediamento virtuale di startup che lavorano nell’Health
In questo episodio di Start Up & Hold On, trasmissione realizzata in collaborazione con InnovUp – Italian Innovation & Startup Ecosystem, il direttore editoriale di Radio Activa, Paolo Emilio Colombo dialoga con Sara Falvo, che da cinque anni riveste i ruoli di Life Science Innovation Manager e di Technology Transfer & Business Development Head per il Parco Scientifico Tecnologico BioIndustry Park Silvano Fumero.
Nato nel 1998, con l’obiettivo di favorire la nascita e la crescita di aziende innovative e collegare il mondo delle imprese ai centri di ricerca e all’università, BioIndustry Park attrae grandi investimenti nei luoghi in cui multinazionali e startup scelgono di insediarsi per sviluppare il proprio business.
Inoltre, Bioindustry Park attrae anche operatori e sostiene l’Innovazione, l’accelerazione, lo sviluppo di imprese nel settore Life Sciences e l’alta formazione tramite la Fondazione ITS in collaborazione con università, istituzioni, imprese e la comunità scientifica del settore Digital Health-Healthcare.
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Oltre che di InnovUp, BioIndustry Park è socio di IASP – International Association of Science Parks and Areas of Innovation e ha contribuito alla costituzione di ALISEI, il cluster nazionale dedicato alle Scienze della vita che promuove e valorizza la cooperazione e l’Innovazione, mettendo in rete le migliori esperienze presenti sul territorio nazionale rappresentate da imprese, università, enti pubblici di Ricerca, strutture di produzione avanzata e di servizi a elevato valore aggiunto.
BioIndustry Park si compone di tre anime: l’ecosistema Parco, il Polo di Innovazione bioPmed, che promuove l’interazione tra Ricerca e Industria, l’area prettamente dedicata alle startup, che possono essere localizzate all’interno del Parco, all’interno del Polo, oppure ovunque in Italia e nel mondo attraverso l’insediamento virtuale.
Tra i temi affrontati nel corso dell’intervista, c’è proprio il concetto di “insediamento virtuale” promosso da BioIndustry Park per permettere anche alle startup innovative che non sono fisicamente incubate nel Parco di beneficiare dei vantaggi derivanti dal far parte della community. Anche a queste realtà, infatti, vengono fornite consulenze ritagliate sui loro bisogni specifici, supporto tecnico-scientifico e relativo al business (dalla definizione del Business Case, alle modalità per attrarre investitori, passando per l’accelerazione del business).
Per approfondire, non vi resta che ascoltare l’episodio.
Sabrina Colandrea