Un approfondimento necessario sul tema motion capture
Nel nuovo episodio di Cinetecha, condotto come sempre da David Cinnella, si riprendono le fila del podcast “Dall’avvento della computer grafica alla VR“. In quella puntata, infatti, il nostro speaker aveva introdotto l’argomento effetti speciali, ripercorrendone la storia e soffermandosi sui cambiamenti derivati dalla nascita della computer grafica e dalle sue più recenti evoluzioni.
Il tema motion capture era stato solo citato, ma in questa occasione viene sviscerato fino in fondo perché, secondo il nostro, merita un capitolo a parte.
Ascolta anche: Dall’avvento della computer grafica alla VR
Conosciuto con l’abbreviazione mocap (in italiano “cattura del movimento”), il motion capture è la registrazione del movimento del corpo umano al fine di realizzare personaggi per film, serie o videogiochi. Anziché animarli a mano o al computer da zero, vengono impiegati attori veri di cui si registrano i movimenti attraverso abiti ricoperti da marcatori. I computer creano poi uno “scheletro digitale” che riproduce digitalmente i movimenti dell’attore, attraverso le coordinate dei marcatori catturate dalle telecamere.
Questa tecnica consente un colossale risparmio di fatica, tempo e denaro. Insieme a David Cinnella ne ripercorriamo la storia e scopriamo alcuni esempi celebri, come il personaggio di Gollum de Il Signore degli Anelli, “mosso” dall’attore Andy Serkis.
Sabrina Colandrea