Parliamo di diritti umani, inclusione e diaspora iraniana con l’attivista Azar Karimi
L’Iran è un paese di straordinari contrasti. È una terra di paesaggi mozzafiato, dalle dune del deserto del Lut alle montagne innevate di Alborz, e di città vibranti come Teheran, Isfahan e Shiraz, custodi di millenni di storia e cultura. Ma l’Iran è anche un luogo in cui la bellezza e la resilienza delle persone si intrecciano con una realtà politica e sociale complessa, segnata da repressione, disuguaglianze e un desiderio incessante di libertà e giustizia.
In questa puntata di Futura, il nostro podcast dedicato alle storie di cambiamento e Innovazione, ospitiamo Azar Karimi, attivista e figlia di rifugiati politici cresciuta in Italia. Karimi ci guida attraverso una riflessione profonda sull’Iran di oggi: un Paese che, nonostante le difficoltà, continua a pulsare di speranza e lotta.
Nel 2024 l’Iran ha registrato un triste record: 901 condanne a morte, il numero più alto degli ultimi nove anni. Le Nazioni Unite e diverse organizzazioni umanitarie hanno denunciato una giustizia fortemente punitiva, spesso rivolta contro minoranze etniche e dissidenti politici. Questo contesto ci porta a esplorare la condizione delle donne, delle minoranze e dei giovani che si battono per un futuro diverso, spesso pagando un prezzo altissimo.
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Con Azar parliamo di diritti umani, inclusione, e di come la diaspora iraniana stia contribuendo a mantenere viva l’attenzione su queste tematiche. Ci racconta la sua esperienza personale, tra l’eredità dei genitori rifugiati e l’impegno come attivista in Europa, ma anche le sue speranze per un Iran libero e aperto.
Non manchiamo di soffermarci sulla bellezza e la ricchezza culturale del Paese: dall’architettura unica delle sue città alle tradizioni millenarie che continuano a ispirare e unire generazioni.
Questa puntata è un invito a riflettere su come la resistenza possa assumere forme diverse: la protesta nelle strade di Teheran, l’arte che sfida le convenzioni o semplicemente il coraggio di sognare un futuro migliore.
Sabato 8 febbraio Karimi sarà a Parigi per una manifestazione che coinvolgerà le associazioni europee di attivisti iraniani.
Per saperne di più, unitevi a noi per questo viaggio attraverso storie che rendono l’Iran un Paese unico, contraddittorio e straordinariamente umano.
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