“L’output dell’AI non sostituisce il lavoro umano”. Intervista al CEO di Viserion Online Agency, Gianluca Bergaminelli
Nel mondo in rapida evoluzione dell’intelligenza artificiale, in cui le macchine stanno assumendo un ruolo sempre più significativo nelle nostre vite, è fondamentale comprendere il valore della revisione costante dell’output generato da queste promettenti tecnologie generative. In questa puntata di A Little Privacy, Please!, Marco Trombadore – amministratore unico di MTS Consulenze, delegato ASSODPO per la Regione Lazio, consulente in materia di GDPR e Data Protection Officer – affronta questo argomento cruciale insieme a Gianluca Bergaminelli, CEO di Viserion Online Agency.
Sebbene sia facile lasciarsi incantare dalla promessa di efficienza e automatizzazione offerta dall’AI, è essenziale mantenere una visione critica e consapevole delle sue implicazioni. Bergaminelli sottolinea l’importanza di considerare l’AI “non solo come uno strumento per migliorare il marketing, ma come parte integrante di un ecosistema più ampio”.
Ma cosa si intende esattamente per “ecosistema di marketing”?
Secondo il nostro ospite,
“il marketing oggi non si riduce semplicemente alla vendita di prodotti o servizi, ma è un sistema complesso che richiede un’ampia gamma di strumenti e processi per funzionare efficacemente. Qui l’AI gioca un ruolo fondamentale, non solo nella creazione di materiali in target, ma anche nell’ottimizzazione dei tempi di realizzazione. Tuttavia, sottolineiamo l’importanza cruciale di rendere questi sistemi accessibili e comprensibili anche per consulenti e avvocati, garantendo la conformità normativa e la corretta interpretazione dei dati.”
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Lo scontro odierno sull’AI
Il dibattito sull’AI è spesso diviso nettamente tra sostenitori entusiasti e detrattori scettici. Poca discussione e molti discorsi bloccati testardamente su bias opposti. Tuttavia, come sottolinea Bergaminelli, “è essenziale distinguere a monte tra Machine Learning e AI. Spesso si fa confusione. L’AI sta dimostrando una straordinaria capacità di creare in modo generativo; parallelamente, però, è fondamentale essere consapevoli delle sue potenziali pericolosità. Lo strumento generativo può essere un potente alleato, ma è responsabilità dell’utente controllare e revisionare attentamente le informazioni generate e quindi valutare l’output“.
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AI e PMI
L’intelligenza artificiale si può considerare un potente alleato anche per le Piccole e Medie Imprese? Bergaminelli prosegue così:
“l’AI offre opportunità senza precedenti. Grazie alla sua crescente accessibilità e alla riduzione dei costi, anche i piccoli uffici marketing di ogni azienda possono beneficiare dei vantaggi offerti da questa tecnologia. Tuttavia, è importante ricordare che l’AI rimane uno strumento, non una finalità. La formazione e la comprensione del suo funzionamento rimangono cruciali per sfruttarne appieno il potenziale.”
In definitiva, questo nuovo episodio è un’occasione imperdibile per esplorare il ruolo dei nuovi strumenti generativi nell’ambito del marketing e per riflettere su sfide e opportunità che ogni output presenta al revisore.
Il puntuale controllo dell’output non è solo una pratica consigliata, ma una necessità per garantire il suo uso etico ed efficace in tutti i settori.
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