Smart Factory: l’analisi di Robert Walters sull’Industria 4.0

Negli ultimi anni, l’Industria 4.0 ha rivoluzionato il settore industriale con le Smart Factory, introducendo nuove prospettive e tecnologie che stanno ridefinendo il modo in cui le merci vengono prodotte

 

 

Robert Walters, società di ricerca e selezione specializzata di figure middle, top ed executive, ha condotto un’analisi sull’impatto dell’Industria 4.0 sul mondo del lavoro.

Questa evoluzione non solo ha contribuito a migliorare l’efficienza e la qualità dei prodotti, ma ha anche dato luogo a nuove opportunità lavorative nell’ambito della gestione e dell’ottimizzazione dei processi di produzione automatizzati.

 

Automazione e sistemi di produzione: il cuore dell’Industria 4.0

Al centro della Smart Factory si trovano i sistemi di produzione automatizzati. Questi sistemi, supportati da tecnologie all’avanguardia, come l’intelligenza artificiale, il Machine Learning e l’Internet delle cose (IoT), consentono alle aziende di automatizzare una serie di processi, dall’assemblaggio alla logistica.

L’automazione riduce gli errori umani e aumenta la precisione, garantendo che i prodotti soddisfino gli standard di qualità richiesti. Questo, dunque, si traduce in una produzione più veloce e costi ridotti, elementi fondamentali per rimanere competitivi in un mercato in continua evoluzione. Questo il commento di Simone Spaziani, Head of Engineering, Procurement & Supply Chain Division di Robert Walters Italia:

“La fabbricazione smart rappresenta un incontro straordinario tra la capacità produttiva umana e il potenziale delle tecnologie avanzate. Questa sinergia apre le porte a un palcoscenico dove l’ingegno umano e l’automazione si fondono, dando vita a un futuro della produzione che è tanto smart quanto efficiente. In un mondo in cui la competitività globale è sempre più feroce, è fondamentale avere esperti nelle aziende che comprendano appieno questa opportunità, in grado di guidare l’implementazione di soluzioni innovative e miglioramenti senza precedenti, garantendo che l’efficienza diventi la chiave per il successo dell’industria del futuro.”

 

 

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Nuove prospettive lavorative: gestione e ottimizzazione dei processi

L’introduzione di sistemi di produzione automatizzati ha aperto, quindi, nuove porte nel mondo del lavoro. Mentre alcune mansioni tradizionali potrebbero essere state automatizzate, è emersa una crescente domanda di professionisti in grado di gestire e ottimizzare questi sistemi complessi.

Process Engineer. Gli ingegneri di processo sono responsabili di progettare, sviluppare e ottimizzare i processi di produzione automatizzati. Collaborano con esperti di tecnologia per garantire che le attrezzature e i sistemi funzionino in modo efficiente e sicuro.

 Data Analyst. Con la quantità sempre maggiore di dati generati dai sistemi di produzione automatizzati, gli analisti dei dati industriali sono essenziali per estrarre informazioni significative. Utilizzano l’analisi dei dati per identificare modelli, migliorare le prestazioni dei sistemi e prevenire guasti.

Tecnici di Manutenzione. Anche con l’automazione, le attrezzature richiedono manutenzione. I tecnici di manutenzione specializzati nella tecnologia dell’automazione sono responsabili di garantire che i sistemi funzionino senza intoppi e di risolvere eventuali problemi tecnici.

Cybersecurity Experts. Con l’aumento dell’automazione, la sicurezza cibernetica è diventata una priorità. Gli esperti di sicurezza cibernetica industriale si assicurano che i sistemi di produzione automatizzati siano protetti da minacce esterne.

 

 

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” I Cybersecurity Expert proteggono il cuore digitale delle industrie, mentre gli Industrial Data Analyst guidano la trasformazione, traducendo dati in decisioni vincenti. Questi esperti devono essere considerati i pilastri del futuro dell’industria poiché la loro presenza è essenziale per garantire la sicurezza digitale, creare basi solide per l’innovazione (come l’implementazione di processi di produzione più efficienti e l’adozione di tecnologie all’avanguardia) e promuovere la sostenibilità (attraverso la riduzione degli sprechi e l’ottimizzazione delle risorse), sostenendo così una crescita aziendale duratura nell’era industriale moderna”.  Lo afferma Alberto Sala, Head of Technology di Robert Walters Italia.

In conclusione, la Smart Factory ha aperto nuove frontiere nel mondo industriale, introducendo sistemi di produzione automatizzati che migliorano l’efficienza e la qualità. Questa evoluzione ha creato nuove opportunità di lavoro nell’ottimizzazione e nella gestione di tali processi. Gli esperti di diversi campi, dall’ingegneria all’analisi dei dati, sono ora essenziali per garantire il successo delle aziende nel panorama sempre più competitivo dell’Industria 4.0.

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