Intervista a Massimo Chiriatti
Nuova puntata dello Speciale Radio Activa: il nostro speaker, Marco Borgherese, ha intervistato Massimo Chiriatti, Chief Technical e Innovation Officer di Lenovo. In compagnia del nostro ospite, abbiamo parlato di due rivoluzioni che sicuramente hanno modificato il presente e che potranno ancora di più cambiare il nostro futuro: Blockchain e AI.
Nel corso dell’intervista, abbiamo analizzato i campi applicativi di queste nuove tecnologie sul mercato, tra gli hollywoodiani allarmismi causati dai media e il marketing utopistico di diverse aziende private. Le macchine ci sostituiranno? La blockchain spazzerà via il dollaro e l’euro?
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La verità, come tendenzialmente accade, non è assoluta e dogmatica, ma moderata, ragionata e in divenire. Questo perché si basa sull’analisi e sulla raccolta costante delle ultime notizie e informazioni. Le rivoluzioni non sono facili da interpretare.
Con un parallelismo calzante, Chiriatti paragona l’avvento della Blockchain a quello di Internet, sottolineando le tempistiche: “Quanti anni sono serviti per arrivare al punto in cui siamo ora?”
Per trovare le risposte giuste sul nostro futuro, bisogna partire analizzando il passato e il contesto di crescita e di innovazione. “Non dimentichiamo che è stato l’effetto dirompente bitcoin a portare alla ribalta la tecnologia Blockchain”, ha continuato il dirigente di Lenovo.
Se questo arrivo è stata la miccia, certo la Blockchain non si esaurisce nel mero aspetto economico. Che metamorfosi hanno subito il piano gerarchico-distributivo e quello sociale, anch’essi travolti da questa onda?
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Non solo Blockchain. Nella seconda parte dell’intervista, abbiamo ragionato sull’AI, sul suo essere essenzialmente dato, calcolo e oggetto.
E abbiamo scoperto perché Massimo Chiriatti, nel suo ultimo libro, Incoscienza artificiale (Luiss University Press, 2021), parla ancora di macchine incoscienti, non prestando però mai il fianco al pessimismo e alla tecnofobia.
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Redazione