IBAHC, a Bologna il nuovo istituto dell’Università dell’Onu sul clima

Nel capoluogo emiliano nascerà un nuovo istituto della United Nations University dedicato a big data e intelligenza artificiale per la Gestione del Cambiamento dell’Habitat Umano – IBAHC

 

 

21 dicembre 2022. Il presidente della Regione Emilia-Romagna Stefano Bonaccini ha annunciato che a Bologna sorgerà un nuovo istituto della United Nations University dedicato a big data e intelligenza artificiale per la Gestione del Cambiamento dell’Habitat Umano – IBAHC. Il consiglio dell’Università delle Nazioni Unite ha infatti accettato la proposta presentata dalla Regione Emilia-Romagna, insieme al ministero degli Affari Esteri, nel dicembre 2020, di istituire al Tecnopolo del capoluogo un nuovo centro.

Un risultato davvero spartiacque e fondante per l’avanzamento scientifico nel nostro Paese; ancora di più se si pensa che si tratta della prima sezione dell’Università nell’area Mediterranea. Partner dell’operazione sarà l’Università di Bologna e la sede sarà al Tecnopolo.

 

 

Leggi anche: I nuovi progetti dell’Università di Pisa sull’intelligenza artificiale

 

 

Queste le parole del presidente Bonaccini.

Nella nostra regione e in Italia arriveranno ricercatori, esperti e conoscenze davvero uniche, che si aggiungeranno a infrastrutture già oggi di portata internazionale assoluta come il supercomputer Leonardo e il Data Center del Centro Meteo europeo. Un risultato di squadra, raggiunto grazie all’approfondito lavoro svolto con le tante istituzioni coinvolte e con il fondamentale supporto dell’United Nations University, e che conferma ancora una volta l’Emilia-Romagna come centro d’eccellenza a livello internazionale per le attività di ricerca, scienza, intelligenza artificiale e big data. E con la nostra regione il Paese”.

 

 

Leggi anche: Brevetti, la pandemia mette il turbo alla ricerca italiana

 

 

Come lavorerà l’Istituto UNU “Big Data e Intelligenza Artificiale per la Gestione del Cambiamento dell’Habitat Umano” – IBAHC?

In primis, non sarà un progetto in solitaria dell’Università di Bologna; infatti, il nuovo istituto opererà nel contesto accademico che comprende tutti gli Atenei con sede in Emilia-Romagna – l’Università di Ferrara, Modena e Reggio Emilia, Parma, Cattolica di Piacenza e Politecnico di Milano. Non solo, potrà anche contare sul supporto del Centro per la Conservazione del Patrimonio Sostenibile (SHeC) dell’Università per Stranieri di Perugia e della Rete delle Cattedre Unesco del Mediterraneo.

Parole d’ordine: innovazione, formazione, ma soprattutto collaborazione. 

 

 

Ascolta il nostro podcast: Il futuro dell’AI, tra algocrazia e algoretica

 

 

Per ciò che sappiamo ora, cosa farà l’IBACH nel concreto?

Utilizzerà il supercalcolo, i big data e l’intelligenza artificiale per studiare i cambiamenti dell’habitat umano indotti dal climate change, con un’attenzione specifica ai complessi problemi del Global South e alle trasformazioni sociali, economiche e culturali che si stanno verificando come conseguenza di una serie di fattori quali l’urbanizzazione, le migrazioni internazionali e interne, le sfide e le opportunità sociali ed economiche generate dall’innovazione tecnologica. L’IBAHC esplorerà prospettive rivoluzionarie a supporto di nuove sinergie per il collegamento di competenze, laboratori e infrastrutture R&I a livello globale”.

Un progetto complesso, ma necessario, che si pone sulla strada giusta per finalmente raggiungere gli obiettivi dell’Agenda Onu 2030 per lo sviluppo sostenibile. 

 

 

Ascolta il nostro podcast: Il punto sulla strategia europea in materia di dati

 

 

Vi lasciamo con una speranza, travestita da quesito: l’IBACH non avrà forse anche un risvolto positivo per la consapevolezza comunitaria sulla crisi climatica?

Another wake up call for us to act.

 

 

 

Potrebbero interessarti

PODCAST

Open Innovation

Test before invest, ovvero il modello di Venture Client di ELIS Innovation Hub

Ospite: Francesco Parrano

SMASH
con Sabrina Colandrea

PODCAST

Cultura e Società

Umanesimo manageriale nell’era digitale

LEGALTECH SHOW
con Silvano Lorusso

PODCAST

Cultura e Società

La Matematica in Asimov e nel mondo contemporaneo

NOVE VOLTE SETTE
con Cecilia Fronza

PODCAST

Blockchain

Tutto sulla blockchain. Intervista a Jules Piccotti

Ospite: Jules Piccotti

FUTURA
con Mark Bartucca

PODCAST

Community Care

Profit + purpose = ? La formula dell’azienda ideale declinata nei progetti di Social Impact del WMF

SEEDBLE X WMF
con Sabrina Colandrea

PODCAST

People

Quale sarà il futuro del Customer Success?

C.S.I. Customer Success Italia
con Francesco Acabbi, Mark Bartucca