Riparte il progetto “Nonni Smart”: corsi gratuiti promossi dalla Fondazione Specchio d’Italia per ridurre il gap informatico tra generazioni
Sono pochi i nonni in grado di usare computer o smartphone senza dover chiedere aiuto ai nipoti. Inviare un’e-mail, comprare un regalo o fare la spesa online, usare i social network… possono sembrare attività estremamente difficili per chi non è anagraficamente né “nativo” né “immigrato digitale”, ma non vuole neppure essere etichettato come “tardivo digitale”.
Proprio per venire in aiuto dei nonni che vogliono essere smart è nato il corso online gratuito, dedicato agli over 60 che non vogliono restare esclusi, della Fondazione Specchio d’Italia e del Gruppo Editoriale GEDI.
Negli ultimi tre anni, il progetto “Nonni Smart” ha coinvolto circa 8mila persone da tutta Italia, che hanno visualizzato un totale di 120mila lezioni.
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Ad aprile 2023 il progetto riparte. I corsi, tesi a diminuire l’analfabetismo digitale e dedicati soprattutto all’uso dello smartphone e del pc, tornano rinnovati, anche sulla base delle richieste degli iscritti, divisi quasi equamente tra uomini e donne.
Sul sito di Nonni Smart si potranno scegliere lezioni organizzate in sei aree tematiche, al termine delle quali sarà possibile esercitarsi e scaricare le dispense. Ogni due settimane, la base informativa sarà arricchita con approfondimenti dedicati a temi specifici come il fascicolo sanitario elettronico o l’acquisto di medicinali online.
Un approccio nuovo, frutto dell’esperienza maturata negli ultimi anni, durante i quali il progetto – inizialmente nato in presenza e suddiviso in 18 lezioni – si era dovuto necessariamente trasferire online, complice la pandemia. Oggi, invece, i corsi possono essere seguiti su smartphone, tablet o computer con connessione a Internet, in qualsiasi momento.
Proprio come si addice a dei nonni smart.
Fonti: La Stampa; Nonnismart.org