La sostenibilità dei prodotti elettronici ricondizionati. L’intervista al Founder di Hifive, Guido Cognoli
Nel mondo dell’Innovazione e della tecnologia, il progresso è costante e inevitabile. Tuttavia, mentre ci immergiamo in un mondo sempre più digitale, dobbiamo anche affrontare la sfida crescente dei rifiuti derivanti dalle nostre apparecchiature elettriche ed elettroniche. È qui che entra in gioco Hifive, un’azienda che sta dimostrando che il futuro può essere più sostenibile attraverso il ricondizionamento dei prodotti elettronici.
In questa nuova puntata di Smash, scopriamo la mission di questa startup proprio dalle parole del suo fondatore, Guido Cognoli.
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Riprogettare il futuro con Hifive
Hifive è molto più di un’azienda che si limita a ricondizionare prodotti elettronici. Infatti, possiamo definirla una forza trainante del “riprogettare” il nostro modo di consumare tecnologia. La filosofia di Hifive è chiara: “prolungare la vita dei prodotti elettronici”. Ma cosa significa esattamente? Queste le parole del Founder.
“Noi vogliamo portare davvero sostenibilità. Rimettiamo sul mercato prodotti che hanno ancora molto da dare e che possono essere usati per diverso tempo, con tanto di garanzia di 12 mesi. Vogliamo spezzare un ciclo e crearne uno che possa giovare al pianeta e alle persone soprattutto.”
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Un esempio concreto di sostenibilità
Hifive sta dimostrando che la scelta di un prodotto ricondizionato è una scelta intelligente sotto molteplici aspetti. Non solo i consumatori possono beneficiare di prezzi più convenienti rispetto ai prodotti nuovi, ma contribuiscono anche a ridurre l’impatto ambientale.
Un progetto davvero ambizioso che ha richiesto, per la messa a terra finale, di un apporto fondamentale da parte di Vittoria hub. Qual è stato questo contributo?
Per saperne di più, non vi resta che ascoltare il podcast.
F. P.