Lo rivela uno studio di GEA Harvard e Harvard Business School Review Italia. La nuova puntata di WOW – Women on Web esplora il tema con Romina Chirichilli di Open Fiber
La diversità e l’inclusione in azienda non sono solo questioni etiche, ma rappresentano una potente leva strategica per il business. A rivelarlo sono i dati di uno studio condotto da GEA Harvard e Harvard Business School Review Italia, secondo cui le aziende che investono in Diversity Inclusion possono registrare un aumento dei ricavi fino al 30%.
I numeri parlano chiaro: le imprese maggiormente inclusive hanno il 25% di probabilità in più di ottenere performance finanziarie migliori quando si parla di diversità di genere, percentuale che sale al 36% per la diversità etnica. Ma non è tutto: l’impatto positivo si riflette anche in una crescita dei ricavi del 21% e in un miglioramento dell’87% nella capacità decisionale.
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Un dato particolarmente significativo riguarda i millennial: l’87% desidera lavorare per aziende che si occupano attivamente di responsabilità sociale d’impresa. Tuttavia, emerge un paradosso tutto italiano: su 100 HR Director intervistati, solo il 50% crede che la Diversity Inclusion possa avere un impatto positivo sul business, mentre l’84% la considera importante esclusivamente per ragioni etiche.
Questi dati emergono dalla nuova puntata di WOW – Women on Web, il podcast tecnofemminista di Radio Activa Plus condotto da Francesca Pucci e Federica Meta, che esplora il mondo dell’Innovazione digitale, la transizione ambientale e la trasformazione tecnologica da una prospettiva femminile.
Ospite dell’episodio Romina Chirichilli, direttrice People di Open Fiber, che porta la sua esperienza su come un’azienda giovane e innovativa affronta le sfide della Diversity Inclusion. Chirichilli, con un background consolidato nella gestione delle risorse umane, illustra la strategia aziendale basata sui tre pilastri fondamentali – ambition, action e accountability – e racconta come Open Fiber stia lavorando per abbattere il tetto di cristallo che ancora oggi limita l’accesso delle donne alle posizioni executive, ferme al 17% nel nostro Paese.
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La puntata affronta anche il tema cruciale del gap di competenze digitali che affligge l’Italia, certificato dai dati UE, e che riguarda in particolare le donne. Un dibattito fondamentale per comprendere come le aziende possano contribuire concretamente al cambiamento del sistema Paese.
Per scoprire le strategie messe in campo da Open Fiber e approfondire questo tema di cruciale importanza per il futuro del mondo del lavoro, non perdete la nuova puntata di WOW – Women on Web su Radio Activa Plus.
Sharon Vani