Cosa vuol dire oggi essere artigiani su Instagram? Rispondono Adriano Parmentola e Manuela Vairo
Ogni giorno su Instagram vengono pubblicate più di 95 milioni di foto. Un flusso enorme, che rende la piattaforma appetibile a molti, brand compresi. E allora Instagram diventa una vetrina, ad alto tasso di competizione, anche per gli artigiani che realizzano prodotti handmade.
È il caso di cui vi parliamo oggi. Adriano e Manuela sono l’affiatato duo, nel lavoro e nella vita, che ha dato vita a Woodidea2020. Nel loro catalogo: anelli, penne, taglieri, orologi, lampade… Oggetti di legno, nati per passione. Loro? Artigiani social attivi su Instagram, Facebook e TikTok.
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Comunicare in maniera efficace online non è semplice. Ormai è risaputo. Ci vuole pazienza, studio, tempo e costanza. Qualità che gli artigiani conoscono bene. Il tempo è ciò che rende così speciale il prodotto fatto a mano. Ogni pezzo è creato con cura, singolarmente. Non solo: è frutto di un processo creativo. Un impegno che aggiunge valore alle creazioni. E Instagram, con i suoi reel, le storie e i video, è il canale perfetto per farlo vedere. Insomma, vista da fuori la vetrina di un artigiano non mostra solo un prodotto, ma racconta una storia.
Quanto tempo è necessario per raccontare queste storie? E quanto per dar vita ai prodotti?
Creare un feed armonico richiede uno studio? E ancora: da dove nasce lo stimolo ad abbracciare l’artigianato, oggi?
Sono solo alcune delle domande che Michela Lombardi ha rivolto ai nostri ospiti. Per conoscere le risposte, c’è il podcast!
Eleonora Medica