Euforia alla Milan Games Week

Orde di fan hanno invaso la kermesse milanese che, come da tradizione, offre ai migliori studi di sviluppo del Paese la possibilità di mettere in mostra le proprie incredibili creazioni

 

 

Milan Games Week 2022. Il vero protagonista della manifestazione è stato il pubblico. L’epoca del lockdown e del distanziamento sembravano uno lontano ricordo a Rho Fiera Milano, dato che le code per entrare all’evento partivano fin dal parcheggio. Dal 25 al 27 novembre la kermesse ha visto un palinsesto fittissimo, per la prima volta su quattro padiglioni, per una scoperta senza fine tra videogiochi, fumetti, animazione e cosplay.

Un successo in fatto di numeri: nonostante l’estensione, infatti, nella giornata di sabato i biglietti sono andati sold-out e gli stand della manifestazione sono stati assaltati come mai prima.

 

 

Se vuoi approfondire il tema gaming

 

 

Quattro padiglioni per le quattro anime della Milan Games Weeks.

Gli appassionati di gaming competitivo sono sbarcati nella terra Esportshow, “la casa dei migliori tornei a livello nazionale con le ormai celebri competizioni su League of Legends, Rocket League e Fortnite firmate PG Esports, il tournament organizer numero uno in Italia”. Inoltre, questo padiglione è stato anche teatro dell’area Indie Dungeon, in collaborazione con IIDEA, che ha dato ampio spazio all’industria del gaming italiana, ospitando numerosi studi di sviluppo emergenti in un’area dedicata. Un assaggio di come saranno i videogiochi del futuro, tra metaverso e realtà aumentata.

 

 

Leggi anche: NFT e opportunità di business nel Metaverso

 

 

Ovviamente, non è mancato lo spazio dedicato al mondo dei fumetti, dei giochi e del cosplay con ben due dei quattro padiglioni dedicati. In particolare, Electric Town è stata il punto di riferimento per gli amanti di comics, manga e giochi da tavolo, anche grazie al supporto di eBay, Main Digital Partner della manifestazione. In più, ovunque si possasse lo sguardo: Pokémon. Decine di masterclass con il proplayer iCaterpie, e non solo bambini. A ogni angolo ragazzi, donne, anziani, tutti insieme, ma con lo sguardo diviso tra tradizione e nuove tecnologie. 

 

 

Se vuoi approfondire il tema realtà aumentata

 

 

Come di consueto, alla Milan Games Week erano presenti anche i grandi nomi dell’editoria e non solo: Sergio Bonelli, JPop, Edizioni BD, Star Comics, MangaYo, Saldapress, Astorina con la mostra dedicata a Diabolik, Tunuè, il Castoro, Poliniani Editore, Shockdom, Funko, Disneyland Paris e molti altri. Un binomio, quello tra letteratura e gaming, che sta diventando sempre più solidale e capace di trainare entrambe le industrie.

Un rapporto a doppio filo testimoniato anche dal padiglione Studios, che ha ospitato una galassia vicina vicina che ha portato il pubblico a diretto contatto con i principali gruppi, e relative community, dedicati a serie di enorme successo come Star Wars, Assassin’s Creed, Avengers, Star Trek, Resident Evil, e tante altre. Il tutto tra un selfie con Darth Vader, una lezione di spada laser e una foto con Chewbecca.

Per chi se lo fosse persa quest’anno, possiamo descrivere la Milan Games Week 2022 con una parola: euforia. 

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