Intervista a Guido Jarach, CEO di F2D
Nuova puntata di Start m’up. La nostra speaker Michela Lombardi ci porta alla scoperta del mondo dell’innovazione applicato all’universo HR. Lo scopriamo attraverso il punto di vista di un’azienda italiana che offre servizi unici, basati sul digitale. In compagnia di Guido Jarach, CEO di F2D, un unicum nel mercato italiano di servizi per PMI e startup.
In questa chiacchierata scopriremo meglio il perché di questa unicità e indagheremo il tema della digitalizzazione, soprattutto nel settore HR.
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L’Italia è un Paese formato prevalentemente da Piccole e Medie Imprese; infatti, più dell’80% delle aziende ha meno di 50 dipendenti. Una statistica enorme e quindi un mercato potenziale da sfruttare per imprenditori che vogliono portare sul tavolo il tema della digitalizzazione.
F2D lavora proprio in questa direzione: offre un progetto che possa aiutare i manager ad andare verso il digitale. Si potrebbe quasi definire il moderno “Virgilio del digitale”.
Quali sono state, però, le maggiori difficoltà superate da F2D per diventare leader in un mercato che può risultare spesso chiuso? Quali gli ostacoli che impediscono “un’adozione a tappeto” dei pacchetti che l’azienda mette a disposizione di PMI e startup?
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I servizi online per l’elaborazione delle paghe, ad esempio, è un trend iniziato solo parzialmente. Si tratta di un mercato da costruire e vanno ancora abbattute diverse barriere psicologiche. F2D offre l’occasione di affacciarsi oltre questi ostacoli con un servizio di outsourcing completo. Niente più pratiche e niente più attese.
In che modo, nel concreto, accompagnate il cliente nella transizione digitale?
Per saperne di più ascolta l’ultima puntata di Start m’up.
Francesca Ponchielli