Intervista a Sebastiano Zanolli
Albert Einstein scriveva: “La crisi è la migliore benedizione per le persone e per le nazioni perché porta progressi”. E aggiungeva: “Chi supera la crisi supera se stesso senza essere superato”. Un’emergenza come quella da Covid-19, porta con sé molte cose: dolore; paura; l’obbligo a confrontarsi con i propri limiti professionali, familiari, psicologici; la riscoperta del tempo; una certa idea di collettività. Lo sa bene Sebastiano Zanolli, manager, speaker e scrittore motivazionale che in questa intervista, condotta da Lelio Borgherese per OLL In, racconta i risvolti emotivi della crisi che stiamo tuttora attraversando.
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Condividere le nostre storie è un anticorpo naturale. Da sempre ma oggi ancora di più, come dimostrano le campagne che promuovono gruppi terapeutici e numeri verdi di ascolto, ma anche iniziative come quella di Oliviero Toscani, il concerto della RAI, la musica sui balconi e le challenge su Facebook. Tanti modi differenti per non sentirsi soli e per riempire il vuoto causato dalla mancanza di relazioni. Va bene raccontarsi però tutte le storie o bisogna stare attenti a come ci rappresentiamo? Per saperne di più, ascoltate il podcast.
Redazione
