Doppia intervista a Paola Vinci e Laura Puricelli
Chi sono i membri della Gen Z? In cosa si differenziano dai millennial? Quali valori condividono? E soprattutto: cosa comprano?
Se lo è chiesto Laura Puricelli, Gen Z Strategist, che ha ideato e conduce l’Osservatorio Gen Z, uno strumento utile alle aziende per intercettare i bisogni di questo specifico segmento di consumatori. Puricelli e il suo team analizzano nel dettaglio comportamenti e abitudini della Gen Z. Ciò che estrapolano sono preziosi dati sulle preferenze dell’intera generazione nell’uso dei canali online, sull’efficacia che attribuiscono alle diverse modalità di comunicazione, sui valori che ne influenzano il percorso di shopping, e così via.
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Risposte quanto mai importanti se facciamo un passo indietro e risaliamo alle definizioni. Con il termine Generazione Z (o Gen Z) si identifica la prima generazione nativa digitale, composta dai nati tra il 1995 e il 2010. Una generazione che si distingue per il proprio attivismo in tema di difesa dell’ambiente e delle comunità sotto-rappresentate. E, per questioni puramente anagrafiche, la generazione che plasmerà il mercato dei prossimi anni.
Ecco, dunque, che comprendere le logiche dietro le scelte di acquisto della Gen Z vuol dire dotarsi degli strumenti per prosperare in un mercato che cambia.
La Gen Z è la generazione dell’Economia circolare e dell’ecologia. La generazione di Greta Thunberg che all’Onu accusa i leader più influenti del mondo di aver rubato la sua infanzia. E rincara la dose con il suo arrabbiato “bla bla bla”, una strigliata contro i politici che fanno discorsi vuoti sull’ambiente.
I membri della Gen Z sono informati, attenti e proattivi. Non sorprende scoprire che scelgono i brand cui essere fedeli in base alla reputation degli stessi, prediligendo quelle aziende capaci di trasformare i propositi in azioni.
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Il mercato che sostengono è fatto di riciclo, riuso, rivendita. Controllano i materiali, si informano sulla sostenibilità della filiera. Esserne consapevoli, oggi, in quanto azienda, è il primo passo per costruire strategie di vendita in linea con le loro necessità.
Necessità che ben conosce e condivide un’altra ospite di questa entusiasmante puntata: Paola Vinci, Co-Founder insieme a Francesca Manfredi di The Sustainable Mag. Vinci ha sposato e promosso l’Osservatorio Gen Z, organizzandone il lancio in collaborazione con White Milano, con i suoi partners Napapijri, Re Carlo e IWC.
Lo ha fatto poiché valorizza la visione sua e del suo magazine, che coincide con quella delle future generazioni. In chiusura, un messaggio semplice, ma non semplicistico: è tempo di cambiare il mercato. È tempo di combattere le battaglie giuste, contro il cambiamento climatico, contro la discriminazione, contro le ingiustizie.
Ma questo non è che un assaggio, per approfondire c’è il podcast. Premi play!
Eleonora Medica