Intervista a Svet Krasna
Quella del traduttore è una professione complessa e affascinante che porta a contatto con culture sempre diverse, eppure – lo sappiamo – inserirsi in questo mercato è anche molto difficile. Ne abbiamo parlato con Svet Krasna, nome d’arte di Luciana Perrucci, traduttrice specializzata in lingue slave di professione e youtuber per passione.
Luciana in russo è Svetlana, dicono. E allora la nostra Luciana si fa chiamare Svet. Innamorata delle lingue e dei videogiochi, oggi studia doppiaggio. E qui si apre un mondo: adattamento contro traduzione, cinema vs libro, e ancora: serie tv, videogiochi… Gli ambiti applicativi della lingua sono infiniti.
Quale lingua, vi starete chiedendo? Inglese. Sempre. È la più richiesta. “Ma anche tanto giapponese” precisa Svet. E aggiunge: “Tutto è sempre più veloce. Oggi per tradurre devi essere una macchina, e per farlo ti affidi a una macchina, semplice”. Traduttori e dizionari online sono diventati i migliori amici di questi professionisti. Un esito che non sorprende.
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Tra anticipazioni e confessioni, Svet ci racconta stralci della sua vita professionale e personale. Una finestra aperta sul mondo dei translator. Quasi una preview del suo fumetto intitolato Ma di lavoro vero, cheffài? Un corollario di avventure, o meglio disavventure, di una povera traduttrice che da piccola sognava di fare l’archeologa. Tra lavori non pagati e scadenze sempre più vicine, Svet prova a strappare un sorriso a tutti i traduttori, e ai liberi professionisti in generale.
Eleonora Medica