Ai nastri di partenza la Rome Future Week, la manifestazione diffusa più grande della Capitale. Dal 15 al 21 settembre oltre 400 eventi in 200 location diverse
Alla Rome Future Week 2025 i giovani saranno i veri protagonisti. La terza edizione del festival diffuso, organizzato da Scai Comunicazione in partnership con l’Assessorato alle Attività produttive, alle Pari opportunità e all’Attrazione degli investimenti di Roma Capitale, in programma dal 15 al 21 settembre, coinvolgerà oltre 2mila giovani under 25, attivi per tutta la settimana, che terranno in mano le redini della manifestazione.
La portata di questa rivoluzione giovane si misura anche con i numeri: nell’edizione 2025 sono coinvolti oltre 50 speaker e Co-Host under 25; 500 i partecipanti al programma Future Explorers certificati durante la settimana; 50 scuole, ITS e accademie sono già attive nel coinvolgimento dei loro studenti. Complessivamente, nelle prime tre edizioni, quasi 5mila giovani – tra volontari, Explorer e studenti – hanno contribuito a costruire la manifestazione, confermando la Rome Future Week come un vero laboratorio di partecipazione e Innovazione.
Emblema e fil rouge di questa edizione è una farfalla che muta, che contraddistinguerà una settimana a tema “mutazioni”. Un invito corale – con oltre 400 eventi in 200 location nell’arco di sette giorni – a esplorare il futuro come flusso continuo di trasformazioni, naturali e culturali, che attraversano corpi, linguaggi, tecnologie, Smart City e relazioni.
Le grandi novità dell’edizione 2025 sono state presentate oggi in conferenza stampa nella Sala delle Bandiere del Campidoglio, dove organizzatori, partner e istituzioni hanno svelato il programma, gli ospiti e le opportunità che si schiudono per le nuove generazioni.
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“Roma è in fermento e la Rome Future Week lo dimostra: un evento diffuso che nasce dalle tante anime che abitano questa città e che insieme raccontano il futuro. I giovani sono il motore di questa energia: oltre 2mila under 25 che prendono la parola, costruiscono e innovano. In questi giorni mostriamo come la città sta cambiando davvero: le piazze che diventano digitali, con il Wi-Fi gratuito e il 5G al servizio dei cittadini e delle cittadine; le metropolitane che si attrezzano per essere sempre più connesse; le aziende partecipate che aprono le loro stanze della tecnologia a studenti, startupper e ricercatori, diventando motori di Innovazione. È l’immagine di una Roma che non ha paura di sperimentare, che rende accessibili le sue infrastrutture e che costruisce comunità e futuro intorno alla connettività e all’Innovazione”, ha dichiarato Monica Lucarelli, Assessora alle Attività produttive, alle Pari opportunità e all’Attrazione investimenti di Roma Capitale.

La Rome Future Week 2025 porta con sé un programma rinnovato, con una concentrazione in Future Hub tematici – dall’Etiopia Lab dedicato alla formazione alla CTE, con hackathon e workshop, fino a Industrie Fluviali, che il 17 settembre esplorerà il futuro dell’abitare con una mostra e una serie di talk. Stessa location per una giornata intera dedicata, invece, a workshop e hackathon sull’AI.
Non solo: il festival diventa più internazionale, con l’International Passport, 20 iniziative in lingua inglese con la presenza di ospiti e università straniere. Insomma, un’edizione più strutturata, internazionale ed esperienziale, che rende i giovani protagonisti della città ed espande la mappa della Roma che innova.
“Siamo convinti che i giovani siano la leva principale per una trasformazione del tessuto urbano, sociale e culturale di Roma. Alla Rome Future Week gli under 25 prendono davvero il microfono, l’agenda e parte della regia. Sono sui palchi come speaker e Co-Host, si muovono dietro le quinte come volontari e videomaker, entrano nella cabina di regia come shadow dello staff”, ha spiegato Michele Franzese, fondatore della manifestazione.
Da non dimenticare il nostro evento in collaborazione con Sony CSL – Rome: Mutazioni dell’Infosfera
ROAD, Main Partner della Rome Future Week 2025
Partner principale di questa edizione è ROAD – Rome Advanced District, il polo dell’Innovazione sostenibile nato a Roma nel cuore del quartiere Ostiense, all’interno dell’area del Gazometro. Una rete di imprese formata da sette grandi Corporate (Eni, ACEA, Autostrade per l’Italia, Bridgestone, Cisco, Gruppo FS e NextChem) che collaborano per sviluppare il primo distretto di Innovazione tecnologica sostenibile, coinvolgendo PMI, startup, università, istituzioni e centri di Ricerca.
Inaugurato nel 2023, ROAD non è solo un hub: è un laboratorio a cielo aperto dove tecnologia, creatività e collaborazione si intrecciano per dare vita a proposte concrete e soluzioni innovative focalizzate su decarbonizzazione, economia circolare, fonti rinnovabili, efficienza energetica, mobilità sostenibile e Smart City, trasformando idee e visioni in progetti sostenibili. L’obiettivo è creare un ecosistema imprenditoriale aperto, inclusivo e accessibile, un luogo dove competenze diverse si incontrano, si contaminano e generano innovazione reale e valore per il Paese. La collaborazione con RFW nasce da una visione condivisa: trasformare la Capitale in spazio di esplorazione e conoscenza, dove giovani, comunità e imprese possano costruire soluzioni concrete per un futuro sostenibile.
Roma Capitale protagonista alla Rome Future Week
Roma Capitale sarà protagonista della settimana con due eventi che mettono al centro Innovazione, connettività e partecipazione. Il primo appuntamento è “Futuro in Piazza”, che si terrà a piazza del Popolo: un’installazione urbana con una cupola geodetica che diventerà punto d’incontro per cittadini e cittadine, studenti e operatori. Qui saranno presentati i risultati del progetto Roma5G con dimostrazioni dal vivo: test pubblici di connessione, videocollegamenti in diretta tra piazze e simulazioni di servizi digitali che impatteranno sulla vita quotidiana dei romani, dalla mobilità alla sicurezza urbana.
Un’occasione per sperimentare con mano cosa significa avere una città connessa e accessibile. Il secondo appuntamento è con UCRONIA, In questa occasione Roma Capitale apre per la prima volta al pubblico uno dei “cuori tecnologici” della città, trasformandolo in un laboratorio vivo in cui startup, imprese e studenti presentano idee e soluzioni innovative per migliorare i servizi ambientali. Dalla creazione di Digital Twin al testing di prototipi, fino al supporto economico per le migliori prove di concetto, UCRONIA segna l’inizio di un percorso che nelle prossime settimane coinvolgerà anche ATAC, ACEA e le altre aziende partecipate. L’obiettivo è rendere trasparente e condiviso il patrimonio tecnologico delle partecipate, aprendolo a chi vuole portare Innovazione concreta nei servizi della città.
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Corti Futuri: i ragazzi raccontano la Roma che cambia
Tra i progetti più significativi della Rome Future Week 2025 c’è il contest “Corti Futuri”, realizzato in collaborazione con RAI Cinema e RUFA, che trasformerà l’evento in un grande set diffuso. Trenta videomaker under 30 seguiranno gli eventi e daranno vita in pochi giorni a storie originali ispirate da luoghi e frammenti nascosti nel programma.
L’AI sarà un alleato creativo, ampliando i confini della loro immaginazione e offrendo nuove possibilità di linguaggio. Le opere saranno valutate da una giuria qualificata e il cortometraggio vincitore verrà distribuito su RAI Cinema Channel. Premi speciali riconosceranno il miglior lavoro di regia, sceneggiatura, interpretazione e uso innovativo dell’AI.
In scena nella Capitale il dibattito globale sul futuro
Tra gli ospiti internazionali più attesi Jamie Metzl, futurologo e analista di fama mondiale, che proprio alla Rome Future Week 2025 presenterà il libro “La riprogrammazione della vita” (Luiss University Press). Il saggio di Metzl propone una visione completa delle traiettorie del nostro futuro biologico e tecnologico e sarà tra i focus di un evento speciale che il 19 settembre trasformerà l’Acquario Romano in un organismo pulsante, il cuore della Rome Future Week 2025.
In questa giornata, fulcro dell’intera manifestazione, il tema delle mutazioni smette di essere un concetto astratto e diventa esperienza condivisa, tra biologia e AI, infrastrutture e visioni cosmiche, arte e spirito umano.

Opportunità anche dai Fondi Europei
Un altro momento importante della Rome Future Week 2025 sarà la giornata del 18 settembre presso la Link Campus University, con “Generazione di opportunità”, evento promosso dalla Regione Lazio. Un’iniziativa pensata per raccontare in modo chiaro l’impatto che i fondi europei (FSE, FESR e FEASR) hanno sulla vita delle persone e delle comunità del territorio, con un focus speciale dedicato alle opportunità per le imprese e per i giovani.
I sostenitori della Rome Future Week
Assieme a ROAD, sono diversi i partner e gli sponsor che hanno deciso di sostenere l’edizione 2025 della Rome Future Week e che hanno fatto proprio il tema, costruendo contenuti intorno alle mutazioni. Tra questi: RINA, Gruppo FS, Regione Lazio, Università Telematica degli Studi IUL, Little Genius International, Fondazione MSD, Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale, Istituto Pantheon Design & Technology, Sony CSL, Translated, TIM, Engel & Volkers, Confcommercio Roma, Data-Driven.Ai, Direzione Lavoro, Ineedit, Inwit, Accessiway, Juniper Networks, ora parte di HPE.
Sono Media Partner ufficiali del festival RAI e RDS. Il festival gode, inoltre, dei patrocini del Ministero degli Affari Esteri, del Ministero delle Imprese e del Made in Italy e di Unindustria.
Fonte: C. S. RFW – Mot Consulting
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