È stato inaugurato un nuovo spazio volto all’imprenditorialità e all’Innovazione urbana: SmartCityLab Milano
“Un luogo dedito all’Innovazione, creato per diventare un incubatore e acceleratore certificato, ma anche un laboratorio di ricerca e sperimentazione di nuove tecnologie, oltre che centro di promozione dell’Innovazione urbana aperto alla cittadinanza“.
È stato inaugurato ieri, 22 luglio, in via Giuseppe Ripamonti 88, a Milano, SmartCityLab Milano, uno spazio volto all’imprenditorialità e all’Innovazione urbana dedicato alle soluzioni per la “città intelligente”, all’interno di un edificio di oltre 2mila metri quadri progettato con impianti sostenibili basati sullo sfruttamento di energie rinnovabili.
Come si apprende da fonti ufficiali del comune meneghino, SmartCityLab è il risultato di un Accordo di Programma che gli uffici del capoluogo lombardo hanno stipulato con il Ministero delle Imprese e del Made in Italy e Invitalia e sorge su un’ex area industriale dismessa di proprietà comunale. L’opera è stata finanziata integralmente con cinque milioni di euro dal Ministero retto da Adolfo Urso, mentre Invitalia si è occupata della progettazione e realizzazione della struttura.
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“È stato un percorso lungo e non semplice, ma finalmente inauguriamo uno spazio che sarà un luogo aperto, dinamico, capace di creare Innovazione“, ha spiegato Alessia Cappello, Assessora allo Sviluppo economico della Giunta guidata dal Sindaco Giuseppe Sala. Proprio il Sindaco di Milano, insieme a Cappello e a Giovanni Andrea Toselli, Presidente e AD di PwC Italia, in rappresentanza del Raggruppamento Temporaneo d’Impresa composto da LifeGateWay, LifeGate, Lhub, Webgenesys e Designtech, ha aperto le porte della struttura.
Così, nelle intenzioni dei promotori del progetto, nel passaggio da area dismessa a cuore milanese della città intelligente, lo SmartCityLab sarà un incubatore di imprese specializzate in progetti innovativi “per rendere Milano ancora più intelligente, sostenibile e inclusiva”.
Nel corso dell’inaugurazione, il Tech Aggregator, cuore pulsante della struttura, ha preso vita per fornire a ospiti e cittadinanza una dimostrazione concreta delle attività che animeranno lo SmartCityLab. Si legge nella nota stampa che ha accompagnato l’evento: “per l’occasione lo spazio ha ospitato Linda, avatar virtuale olografico alimentato da intelligenza artificiale sviluppato da Media Engineering.
Infine, è stato annunciato l’avvio di Human + AI, il percorso di accelerazione pensato per team imprenditoriali e startup che stanno lavorando a soluzioni digitali, sostenibili e scalabili per il contesto urbano.
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In tutti i casi, secondo il Presidente e AD di PwC Italia: “l’obiettivo è promuovere una città più digitale, sostenibile e inclusiva, in cui l’Innovazione generi benefici tangibili per i cittadini e favorisca investimenti strategici per lo sviluppo urbano“.
Continua Toselli: “PwC vuole contribuire alla creazione di un ecosistema in cui le idee possano evolvere e trovare le condizioni ideali per trasformarsi in soluzioni ad alto impatto per il progresso, con attenzione alla digitalizzazione, alla sostenibilità, alla valorizzazione del capitale umano e, in questo caso, anche urbano“.
In quest’ottica, SmartCityLab nasce in profonda connessione con il territorio milanese, dato che lo stesso edificio che lo ospita integra soluzioni sostenibili come geotermia, fotovoltaico, recupero di acque piovane e verde pensile, favorisce l’isolamento acustico, aumenta la qualità dell’aria, garantendo, allo stesso tempo, efficienza energetica e basso impatto ambientale. È in questo senso che le Smart City possono diventare motori di competitività, resilienza e qualità della vita.
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