Intervista alla Vice Presidente e Project Manager di GnuCoop, Giuditta Caimi
Lavorare per costruire un mondo migliore in cui la tecnologia è universalmente accessibile e utilizzata per migliorare la vita delle persone è possibile?
In questa nuova puntata di WoW – Women on Web, le nostre speaker, Federica Meta e Francesca Pucci, dialogano proprio della possibilità di consentire l’accesso alle tecnologie per tutti. Questo è fattibile anche in maniera sostenibile?
Ad aiutarle nell’impresa, abbiamo come ospite Giuditta Caimi, Vice Presidente e Project Manager di GnuCoop, società cooperativa che offre soluzioni digitali per l’economia sociale. Come riuscire, quindi, a portare la tecnologia e le conoscenze applicate a essa nel mondo del no profit? Come riesce GnuCoop a inserire le tecnologie sostenibili in contesti fragili?
Ascolta anche: Cosa fare per combattere il digital divide?
Andiamo per gradi. Come è nata GnuCoop?
“Quasi 10 anni fa, nel luglio 2011, da un’idea di due nerd o semi-nerd, che erano venuti a conoscenza del mondo della cooperazione internazionale e che hanno deciso di mettere a disposizione per alcuni progetti il loro know-how. Un passo che ha permesso loro di proporre conoscenze informatiche nel mondo dell’aiuto umanitario. Possiamo davvero dire che ad oggi sono stati molto lungimiranti, dato che ormai è quasi scontato che venga richiesta dai finanziatori di questi progetti no profit una componente tecnologica.”
Quali sono i progetti di cui sta occupando nel 2023, dopo un lungo percorso di crescita, GnuCoop? Non resta, anche questa volta, che ascoltare il podcast.
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Francesca Ponchielli